Francesco Cecchini
Las horas finales de su existencia en poder de sus despreciables enemigos tienen que haber sido muy amargas para el; pero ningun hombre mejor preparado que el “Che” para enfrentarse a semejante pueba.
Fidel Castro, Introduzione a El diario del Che en Bolivia.
Ernesto Che Guevara fu assassinato il 9 ottobre1967 a la Higuera, nella provincia di Vallegrande, dipartimento di Santa Cruz, da Mario Terán, un sergente delle forze armate della Bolivia, un giorno dopo essere stato ferito e catturato. Il colpo di grazia al cuore fu sparato da Felix Rodriguez, un agente della CIA. Le sue ultime parole sarebbero state: “Addio figli miei, Aleida, Fidel fratello mio”, e rivolto a Terán:“Lei è venuto a uccidermi. Stia tranquillo, lei sta pe-r uccidere un uomo”.
Nel cinquantesimo anniversario dell’assassinio in Bolivia del rivoluzionario internazionalista Ernesto “Che” Guevara vi saranno in questo paese molte iniziative per ricordarlo e onorarlo. Lo ha annunciato il ministro di Cultura e Turismo, Wilma Alanoca, con queste parole: “Questo è un rilancio della lotta antimperialista dal cuore dell’America Latina” Dal 5 al 9 ottobre vi saranno feste popolari mostre di fotografia e pittura, documentari, documentari, la premiere di un film sul Che e un incontro interculturale di tutte le regioni della Bolivia. L’atto centrale del ricordo della presenza di Guevara in Bolivia, al quale parteciperanno i suoi figli, avverrà a Vallegrande dove 20 anni fa sono stati trovati in una fossa comune i suoi resti mortali.
L’ anniversario dell’assassinio di Ernesto Che Guevara sarà ricordato in tutto il mondo.
A Cuba, all’Avana, vi è già stato un’evento organizzato dalle ambasciate di Bolivia e dell’Ecuador nella Casa del Alba Cultural, con recita di poesie e canzoni. Va ricordato che al Gran Teatro de La Habana Alicia Alonso, agli inizi di settembre, è stata data in anteprima mondiale l’opera “Che” dell’autore italiano Berardo Mariani. Nel corso del mese di ottobre vi saranno molti eventi per ricordare il rivoluzionario argentino-cubano, innanzitutto a Santa Clara dove i resti di Ernesto Che Guevara sono sepolti.
In Giappone a Tokio vi è una mostra fotografica del Che in Africa. In Crimea è stata inaugurata una sua statua e così via; anche in Italia lo si ricorderà.
Sabato 7 ottobre alle 18.00 nella storica via dei Volsci 84a a Roma sarà inaugurata una targa in onore del Comandante Ernesto “Che” Guevara che manterrà scolpito nella pietra un eterno ricordo. Interverranno Victor Dreke, Comandante della Rivoluzione Cubana e vice comandante del “Che” nella missione in Congo, l’Ambasciata Cubana e molti altri. Seguirà, presso il Sally Brown Rude-pub, cena con il saluto degli ospiti.