Francesco Cecchini

L’ anno del Cane di Terra è iniziato il 16 febbraio 2018 e terminerà 4 febbraio 2019. Un anno in cui la solidarietà e il dialogo sui valori universali saranno al centro delle preoccupazioni sociali. Il Cane di Terra si spende per i più deboli, portando alla ribalta cause, rivoluzione e diritti umani. La parola che lo careterizza è AZIONE, azione per realizzare quanto sopra.  In Cina l’inizio è chiamato Festa della Primavera, una quindicina di giorni, e l’anno del Cane di Terra è iniziato.con un programma  la lotta alla povertà.

http://www.limesonline.com/rubrica/la-cina-inizia-anno-del-cane-con-la-lotta-alla-poverta

Se in Cina, Vietnam, Malesia, Giappone, Singapore, Nepal etc.,etc. in Italia il 2018 sarà l’anno di Potere al Popolo.

Potere al Popolo è nato poco prima dell’anno del Cane di Terra, è giovane e crescerà. Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha dichiarato: “Potere al popolo è l’unica vera novità di queste elezioni”. Ha come portavoce, leader nazionale, una giovane donna, ricercatrice precaria, Viola Carofalo. E’ la lista che ha tra i capilista più donne che uomini, un fatto storico. I candidati sono stati scelti da migliaia di persone in libere assemblee nei territori altro fatto storico. Nicoletta Dosio militante storica della lotta contro la Tav, la partigiana Lidia Menapace, Giovanni Ceraolo, che si batte nel movimento per la casa a Livorno, Patrizia Buffa a Verona, impegnata nella lotta alla Mafia e per la Palestina, Roberta Leoni a Viterbo, insegnante in lotta contro la Buona Scuola di Renzi,Stefania Iaccarino a Roma, simbolo della vertenza Almaviva, a Roma, a Napoli c’è lo storico Giuseppe Aragno di DeMa, vicino a De Magistris, molto attivo nella battaglia del referendum dello scorso 4 dicembre, Giorgio Cremaschi, ex leader della Fiom. Una menzione fa fatta a Sandro Medici, ex Manifesto quando era un’organizzazione comunista e ora candidato alla regione Lazio. Sandro che durante la sua esperienza al X Municipio di Roma requisì immobili inutilizzati per consegnarli alle fmiglie sfrattate, istituì il registro delle unioni civili e dei testamenti biologici, liberò il Parco degli Acquedotti dall’abusivismo, affidò spazi pubblici abbandonati ad associazioni territoriali, estese la rete dei servizi sociali e delle attività culturali. Nel Consiglio regionale sarà un prezioso riferimento delle lotte sociali, e dall’opposizione saprà battersi contro le privatizzazioni e le disuguaglianze, per la crescita dell’occupazione, in difesa del territorio e per promuovere la cultura. Sandro è un ex ragazzo degli anni Sessanta si porterà dietro quell’istinto di libertà e giustizia, quell’utopica e ribelle avventatezza che potrà scuotere e graffiare una politica regionale impigrita e opaca.                                                                      Potere al Popolo ha un programma di sinistra alternativa, cancellare il Jobs act, la riforma Fornero, la buona scuola, la protezione di tutti i lavoratori, ripristinando l’articolo 18 estendendolo a tutti i lavoratori, la difesa dei diritti dei carcerati, l’abolizione dei patti lateranensi. Inoltre Potere al Popolo è per l’uscita dalla Nato.In Europa le seguenti organizzazioni di sinistra hanno espresso simpatia politica o appoggio a Potere al Popolo: Partido Comunista Português, Parti communiste français, Parti du Travail de Belgique. Die Linke, Sinn Féi, Izquierda Unida, La France Insoumise, Front de Gauche, Λαϊκή Ενότητ (Popular Unity) (Grecia), Socialist Party (Paesi Bassi), Euskal Herria Bildu (Paesi Baschi), Momentum (Gran Bretagna).                                                                       Potere al Popolo si contrappone nettamente a Liberi e Uguali, una falsa sinistra.

http://www.ancorafischiailvento.org/2018/02/28/perche-non-votare-liberi-uguali/

Potere al Popolo continuerà dopo il 4 marzo, come processo ampio, democratico e plurale che a partire da coloro che sono stati protagonisti sui territori della campagna elettorale, aggreghi il complesso delle forze antiliberiste e anticapitaliste presenti nel paese in un processo unitario di costruzione di un polo politico-sociale. Un processo di aggregazione basato sulla partecipazione diretta di chi aderisce, che si definisca a partire dai punti fondamentali su cui abbiamo svolto la campagna elettorale e che sia costitutivamente plurale e democratico e quindi rispettoso delle diverse appartenenze politiche, sociali e culturali. In questo progetto e su queste basi, è possibile inoltre coinvolgere altre forze, che non hanno preso parte direttamente a Potere al Popolo, ma che sono interessate alla costruzione di un’alternativa ai poli esistenti e ad una prospettiva comune anche in chiave europea. Potere al popolo ha dimostrato che su una base politico-programmatica chiara e con metodo democratico è possibile unire  forze della sinistra e comuniste con esperienze di lotta, conflitto e solidarietà.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di Francesco Cecchini

Nato a Roma . Compie studi classici, possiede un diploma tecnico. Frequenta sociologia a Trento ed Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di aver lavorato e vissuto in molti paesi e città del mondo, Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati Bombay, Algeri e Lagos. L’ oggetto della trilogia è la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, pubblicata da Ventura Edizioni Traduce dalle lingue, spagnolo, francese, inglese e brasiliano che conosce come esercizio di scrittura. Collabora con Ancora Fischia IL Vento. Vive nel Nord Est.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy