Il 9 aprile 2018, con la scusa delle armi chimiche, la coalizione americana (Usa, Francia e Regno Unito) avevano attaccato le basi aeree siriane.

Scrive Stefano Orsi Blogger Saker Italia:

“È arrivato il primo comunicato ufficiale dell’OPCW, agenzia per il controllo delle armi chimiche.
L’agenzia ONU, certifica che nessun uso di armi chimiche sia stato fatto in Douma, questo si evince dal fatto che non è stato rilevata alcuna traccia di agenti nervini ne sui campioni presi a terra sul posto, ne sui campioni biologici presi dai residenti.
Dopo anni di false accuse, per la prima volta l’agenzia può recarsi sul posto e certificare quanto abbiamo denunciato in questi mesi ed anni, la macchina della propaganda è strumentale alla giustificazione di una atrocità commessa dai Paesi occidentali e medioorientali che hanno fomentato ed organizzato la guerra in Siria causando loro si direttamente la morte di centinaia di migliaia di persone.
Ricordiamoci tutti le dichiarazioni fatte dai presidenti Trump, Macron, May, ma anche in precedenza dai vari Sarcozy, Blair e Obama, coloro che giurarono di avere le prove inconfutabili dell’uso di armi chimiche in Siria”

https://www.opcw.org/news/article/opcw-issues-fact-finding-mission-reports-on-chemical-weapons-use-allegations-in-douma-syria-in-2018-and-in-al-hamadaniya-and-karm-al-tarrab-in-2016/

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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