Francesco Cecchini

Repubblica Araba Democratica dei Sahrawi
Situazione molto critica per l’indipendenza della Repubblica Araba Democratica dei Sahrawi.
Gli USA stanno facendo pressione sul Marocco perché torni al tavolo con il Fronte Polisario entro lanno. L’ONU ha invitato il Marocco e il Fronte Polisario a Ginevra a Ginevra il 5 dicembre per negoziare, ma il Marocco ha già detto di no. Rabat si dichiara disponibile solo a concedere una sorta di autonomia del Sahara occidentale che non comprometta lintegrità dei confini nazionali marocchini. Non si tratta certo dell’indipendenza che il popolo del Sahara Occidentale vuole. Rabat chiede anche la presenza dellAlgeria al tavolo dei colloqui, in quanto considera questo paese il responsabile principale di un conflitto creato artificialmente nel Sahara occidentale. A causa dell’intransigenza del Marocco si è di fronte a una situazione di stallo che può portare a quanto afferma il segretario generale dellOnu, Antonio Guterres : collasso del cessate il fuoco e impatto pericoloso sulla sicurezza e la stabilità dellintera regione.
Vi sono altri fattori critici che complicano ancora di più questa situazione.
Il sostegno di Rabat alla politica anti-iraniana dellamministrazione Trump, che non ha portato a un cambiamento della posizione statunitense nei confronti del dossier sul Sahara occidentale, anzi. Il riferimento è alle recenti accuse di collusione e fornitura di armi tra Hezbollah, Iran e Polisario, mai confermate da prove reali, che hanno portato alla chiusura dei rapporti diplomatici tra Rabat e Teheran.
Ne confronti del Marocco vi sono e da parte della Commissione Onu per i diritti umani di violazione della Convenzione internazionale contro la tortura . Un rapporto, redatto da 10 esperti indipendenti, espone diversi casi di prigionieri saharawi, spesso vittime di torture, e illustra la difficile situazione degli attivisti e delle associazioni saharawi, violentemente represse da Rabat perché considerate illegali e non riconosciute giuridicamente dalle autorità marocchine.
In una nota ufficiale pubblicata dallagenzia algerina Aps il Fronte Polisario ha confermato la propria disponibilità allassemblea costituente per il Sahara occidentale» convocata per il 5 dicembre a Ginevra , con lobiettivo di uscire dallimpasse attuale nel processo di pace.

Di Francesco Cecchini

Nato a Roma . Compie studi classici, possiede un diploma tecnico. Frequenta sociologia a Trento ed Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di aver lavorato e vissuto in molti paesi e città del mondo, Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati Bombay, Algeri e Lagos. L’ oggetto della trilogia è la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, pubblicata da Ventura Edizioni Traduce dalle lingue, spagnolo, francese, inglese e brasiliano che conosce come esercizio di scrittura. Collabora con Ancora Fischia IL Vento. Vive nel Nord Est.

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