QUARTO PROCESSO A MILAGRO SALA. CONTINUA LA PERSECUZIONE.

DiFrancesco Cecchini

Nov 10, 2018 #Milagro Sala

Francesco Cecchini

MILAGRO SALA
In Argentina continua la persecuzione a Milagro Sala. Mercoledì 7 novembre è iniziato il quarto processo alla dirigente Tupac Amaru, Milagro Sala, per la sparatoria di Azopardo. In questo caso è sotto processo uno scontro armato tra due gruppi, per il quale erano stati arrestati inizialmente Jorge Páes e Fabián Ávila, accusati di tentato omicidio. La denuncia era partita da un certo Cardozo, che poi fu arrestato per aver detto il falso. Páes, che inizialmente era stato denunciato come presunto “sicario” di Sala, è stato liberato lo scorso agosto e riconquistato la libertà, mentre Avila e Cardoso sono ancora sotto accusa. Il fatto è avvenuto nell’ottobre 2007 e finora Milagro Sala non era mai stata coinvolta.
Nel caso noto come “la sparatoria di Azopardo”, viene processato uno scontro armato da due gruppi, per il quale è stato inizialmente ordinato l’arresto di Jorge Páes e Fabián Ávila, accusati di tentato omicidio su una denuncia di un certo Cardozo, che poi è stato arrestato per aver dichiarato il falso. Páes, che inizialmente era stato denunciato come presunto “sicario” di Sala, è stato liberato lo scorso agosto. Avila e Cardoso sono sotto precesso per tentato omicidio. Il processo si terrà ogni Mercoledì dal 7 novembre a 19 dicembre 2018. Giudici sono Claudia Cecilia Sadir, Monica Cruz Martínez e Liliana Pellegrindella Corte penale No. 2 di Jujuy. Milagro Sala è accusata di essere coautrice del tentato omicidio. La difesa di Milagro ha afferma to che le accuse sono dovute alla cattiva malafede/voglia di vendetta diGerardo Morales, governatore di San Salvador de Jujuy, una città nel nord-est dell’Argentina. Elizabeth Gomez Alcorta una degli avvocati di Milagro ha affermato: “Questo processo ha la stessa logica degli altri che sono stati avviati o riattivati dopo la privazione arbitraria della libertà nel gennaio 2016. Si tratta di accuse che sono state elaborate per un lungo periodo di tempo, in cui Milagro non faceva parte del processo. L’accusa parte da Jorge Rafael Páes nin cambio della libertà.” Páes era stato processato due volte e dopo le condanne era latitante. Ora dopo le accuse è libero.
Il link con un articolo di Telesur sul tema è il seguente:

https://www.telesurtv.net/news/cuarto-juicio-oral-milagro-sala-argentina–20181107-0017.html

Di Francesco Cecchini

Nato a Roma . Compie studi classici, possiede un diploma tecnico. Frequenta sociologia a Trento ed Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di aver lavorato e vissuto in molti paesi e città del mondo, Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati Bombay, Algeri e Lagos. L’ oggetto della trilogia è la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, pubblicata da Ventura Edizioni Traduce dalle lingue, spagnolo, francese, inglese e brasiliano che conosce come esercizio di scrittura. Collabora con Ancora Fischia IL Vento. Vive nel Nord Est.