Elezioni europee, La Sinistra protesta per l’oscuramento mediatico e chiede all’Agcom un riequilibrio delle presenze in televisione
“La Sinistra”, lista in corsa per le europee, protesta e presenta un ricorso all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sottoliineando di essere stata “gravemente sottoesposta – per usare un eufemismo – nelle reti tv. Mentre Salvini e il governo imperversano, a noi sono spettate, come lista, una quota percentuale sui TG della RAI, rispettivamente dell’1,89% e su quelli Mediaset del 3,82%. Per non parlare dei tg de La7 e Sky”.
“E’ vergognoso che in campagna elettorale, e non solo – si legge in una nota – sia così esorbitante la presenza nei TG e nei programmi di approfondimento dei partiti della maggioranza e del PD. Denunciamo la palese violazione del principio della parità di trattamento tra forze politiche che impedisce un corretto svolgimento della campagna elettorale”.
Non a caso, la stessa l’Agcom ieri “ha rilevato il permanere di una non completa applicazione dei criteri declinati nell’articolo 8 del regolamento elettorale”.
Per questo e in conformità con le leggi sul pluralismo nell’informazione, “la sinistra” chiede un provvedimento di riequilibrio, per far sì che “almeno negli ultimi giorni di campagna elettorale le nostre ragioni e la stessa presenza della lista unitaria della sinistra possano essere comunicate a milioni di cittadini”.