Riceviamo e pubblichiamo

Ritorno al Socialismo

di Manuel Santoro

Ritorniamo alle politiche economiche e sociali socialiste promuovendo l’alternativa al modello della centralità del capitale, denunciandone il totale fallimento nel soddisfacimento dei bisogni primari dell’uomo. Riavviamo la dialettica politica sulla centralità dell’essere umano e degli esseri viventi, dei loro bisogni e delle loro necessità.
 

Riattiviamo una dialettica politica che abbia al centro l’essere vivente e non il capitale. L’unica possibilità reale di affrancamento della società dalla sudditanza del Lavoro agli interessi del capitale usuraio è nel Socialismo, che punti al soddisfacimento dei bisogni delle popolazioni.
 

L’area del mondo che è oggi in fase di stagnazione permanente è l’Europa, perché attraverso i trattati che hanno dato vita a quel “mostrum” giuridico che è l’Unione Europea sono state imposte spietate regole neoliberiste. Come conseguenza di tali logiche si è dato vita ad una unione monetaria che non si fonda, come dovrebbe, su di un debito pubblico unico e su un unico livello di pressione fiscale e, soprattutto, su una Carta costituzionale pienamente condivisa dalle popolazioni. Avremmo dovuto fondare una Europa non certo monetaria. Così l’unione sulla moneta si è trasformata inevitabilmente in un nodo stretto al collo delle economie più deboli, quelle con minore capitalizzazione.
 

E’ in questa ottica che rimane punto fondante per il Socialismo valorizzare linee guida, direttrici politiche per il sollevamento economico, sociale e culturale di chi è indietro. Questo implica essere contro le politiche di austerità sin qui adottate, promuovere ed ottenere il primato della politica sulla finanza, chiedere con forza la realizzazione di un’Europa socialista. E’ altresì fondamentale capovolgere profondamente l’idea di Europa, le sue funzioni, i suoi vincoli. Ripensare le politiche di governo, locale, nazionale ed europeo, in modo tale da ricostruire un welfare di “pubblica utilità”.
 

Solo il ritorno al progetto socialista autentico può permettere all’Europa e al mondo di uscire dalla decadenza, dallo sfruttamento, cioè dalla stagnazione permanente, economica, sociale, culturale e comportamentale. Bisogna prendere atto del fatto che le politiche sociali tendenti a valorizzare l’uguaglianza, la giustizia sociale e la solidarietà tra gli uomini e tra i popoli, sono politiche antitetiche, aliene e, quindi, nemiche di un modello di capitalismo il quale, uccidendo il profitto da produzione, ha capito di potersi espandere senza limite rigenerando il capitale dal capitale.
 

L’incapacità della politica nazionale, europea ed internazionale, di contrapporre un modello di progresso sostenibile alternativo è ed è stata dettata dalla mancanza cronica dei soggetti politici e delle classi dirigenti di proporre un progetto politico di lungo periodo che coinvolgesse la società civile ad un dialogo per il futuro.
 

L’eclissi del Socialismo sta preparando l’eclissi della democrazia, del progresso, della giustizia sociale. E’ tempo di invertire la rotta.
 

L’Europa, che sta soffrendo, più di ogni altra area del mondo, a causa del trionfo delle “criminogene” politiche economiche neoliberiste, può conservare l’unità ed uscire dalla crisi solo invertendo marcia, solo scegliendo una nuova politica autenticamente “socialista”. Solo grazie a questa l’Europa potrà ricevere la spinta per procedere verso un’autentica unità politica. Occorre porre fine allo strapotere delle banche, fondato sugli squilibri delle risorse finanziarie dei vari stati e sul deficit di diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.
 

Non vi sarà mai vera ripresa senza un rafforzamento della domanda interna con le politiche socialiste e senza combattere la speculazione attraverso il rafforzamento dello Stato sociale e l’intervento attivo e propositivo dello Stato nell’economia. La liberazione dallo sfruttamento capitalistico può avverarsi solo da un autentico ritorno al Socialismo.

Di AFV

Ancora Fischia il Vento è per un’altra informazione, una voce che prova a dare parola a chi parola non ne ha. Noi siamo contro il pensiero unico che ogni giorno ci viene propinato, e vogliamo, nel nostro piccolo, contribuire alla lotta per un’informazione d’alternativa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy