I risultati della Rivoluzione Sandinista, che celebra il suo 40° anniversario il 19 luglio, si riflettono in aspetti sociali come la riduzione della povertà, l’espansione della rete elettrica nazionale e l’aumento della sicurezza attualmente al primo posto nel continente.

Il Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale (FSLN) salì al potere dopo il rovesciamento della sanguinosa dittatura sostenuta dagli Stati Uniti di Anastasio Somoza il 19 luglio 1979, e la sua leadership, guidata dal presidente Daniel Ortega, intraprese una serie di profondi cambiamenti a vantaggio del suo popolo.

Dopo un periodo di 12 anni (1990-2006) in cui i partiti di destra hanno governato, appoggiati dagli Stati Uniti, i sandinisti sono tornati al potere nel 2007, dopo il nuovo trionfo di Ortega alle elezioni presidenziali.

Dal 1990 al 2006 si sono verificati periodi di governi neoliberali, una regressione, una sospensione e un congelamento dei diritti umani, sociali, individuali ed economici.

Ma dopo il 2007, il Fronte Sandinista riassume il potere ed avvia il processo di restituzione dei diritti, vale a dire di restituire al popolo i diritti sanciti dalla Costituzione in vigore dal 1987.

Le trasformazioni intraprese dal governo sandinista sono state notevoli in settori quali la sanità, l’istruzione, la lotta contro la povertà, la povertà estrema e la malnutrizione, la costruzione di strade, nonché politiche produttive di successo.

Settore sanitario

Nel campo della salute, il Nicaragua ha aumentato la sua rete ospedaliera in diverse aree come centri di assistenza sanitaria generale, case di maternità, case per persone con bisogni speciali e banche per il latte materno.

Inoltre, laboratori epidemiologici e un centro di citologia per la diagnosi preventiva del cancro del collo dell’utero.

In termini di infrastrutture, negli ultimi 12 anni sono stati costruiti 18 ospedali, due ospedali nazionali, un ospedale dipartimentale e 13 ospedali primari.

Un altro progresso è che la mortalità materna è stata ridotta del 59% da 115 morti nel 2006 a 45 nel 2018. E la mortalità infantile è stata ridotta del 58%.

Da quando l’FSLN è salito al potere nel 1979, è stato dichiarato che la assistenza sanitaria è gratuita per tutto il popolo del Nicaragua, cambiando il modello di attenzione in questa materia portando all’eliminazione della poliomielite nel 1982, e controllato malattie come pertosse e morbillo.

Sicurezza sociale

Con il sistema di sicurezza sociale rivoluzionario, la copertura è stata fornita a 298.860 lavoratori come media annuale nelle aree urbane, mentre nelle campagne è stata fornita copertura a 59.000 lavoratori dei campi.

Il Nicaragua è cresciuto ad un ritmo galoppante, una media annuale negli ultimi 10 anni di 5 punti percentuali del PIL.

La povertà complessiva in Nicaragua era del 48%, il governo sandinista l’ha ridotta al 24%, mentre la povertà estrema veniva ridotta dal 20% al 6,3%.

Durante l’amministrazione del governo del presidente Daniel Ortega, dal 2007, il salario minimo è raddoppiato.

Gli investimenti esteri diretti sono passati da 256 milioni di dollari a 1500 milioni di dollari e va detto che il Nicaragua non contribuisce all’esodo dei paesi del triangolo nord verso gli Stati Uniti.

Educazione

Negli ultimi 40 anni, l’istruzione ha attraversato tre periodi. Il primo, dopo il trionfo della Rivoluzione Popolare Sandinista, i livelli di analfabetismo furono ridotti e il sistema educativo cambiò.

Il secondo, durante i 16 anni di governi neoliberali e il terzo, dove i l governo sandinista, avvia la restituzione dei nicaraguensi al diritto all’istruzione gratuita.

La Crociata Nazionale di Alfabetizzazione, promossa dal governo sandinista, ha permesso di ridurre il tasso di analfabetismo, da oltre il 50% al 12%, il cui successo è stato riconosciuto dall’Unesco nel 1981.

Nel 2007, nella seconda fase della Rivoluzione con il Fronte sandinista al governo, il primo decreto emanato dal presidente Daniel Ortega fu quello di ripristinare il diritto all’istruzione pubblica gratuita e di qualità.

Insieme all’istruzione gratuita, la nuova politica salariale è stata utilizzata per incoraggiare gli insegnanti con uno stipendio degno, borse di studio vengono assegnate per un nuovo sistema educativo basato su specialità e formazione professionale.

Allo stesso modo, venivano inaugurati programmi sociali come la merenda scolastica, il programma Amore per i più piccoli, lo zainetto scolastico, il buono del liceo, la scuola superiore rurale e gli orti scolastici.

Inoltre, la formazione primaria accelerata, l’istruzione per giovani e adulti e l’università online, l’inglese come seconda lingua nella scuola primaria, furono tra i molti programmi di istruzione istituiti.

Traduzione rete solidarietà rivoluzione bolivariana

https://www.telesurtv.net/telesuragenda/nicaragua-revolucion-sandinista-aniversario-logros-sociales-20190718-0049.html

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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