“Voi siete le prime vittime di Trump” dice il ministro degli esteri venezuelano tra i cittadini di New York.
Accoglienza da star per il ministro chavista Arreaza dopo la assemblea dell’ONU sul clima.
“Vi porto il nostro rispetto e il nostro amore per il popolo degli Stati Uniti, voi siete la prima vittima dell’imperialismo, siete un popolo che lotta, anche voi fate parte della America Latina”, ha detto Arreaza nella chiesa di Santa Cruz, ribadendo che le sanzioni illegali attuate dal presidente Donald Trump colpiscono il popolo venezuelano, ed hanno l’obiettivo di provocare un cambio di governo nella nazione sudamericana.
“Le sanzioni colpiscono tutti i venezuelani, danneggiano l’industria petrolifera generando l’impossibilità di importare cibo, medicine e materiali; ma le supereremo. Non abbiamo paura!”, ha detto il diplomatico.
Arreaza ha avvertito che la campagna di disinformazione internazionale contro il Venezuela è la tipica arma dell’imperialismo quando deve aggredire un paese ed ha come principale obiettivo quello di giustificare un possibile intervento militare, un’opzione che è stata proposta dagli Stati Uniti in diverse occasioni.
“Nessuno dei presidenti di destra attualmente al governo è stato eletto dal proprio popolo per sanzionare o attaccare il Venezuela, Cuba o il Nicaragua; sono stati eletti dalla buona fede dei loro popoli in cerca di una vita migliore”, ha detto.
Inoltre, ha fatto riferimento alla richiesta di alcuni paesi di attivare il Trattato Interamericano di Assistenza Reciproca (TIAR) per invadere il Venezuela, un’azione illegale perché il Venezuela non ne fa più parte della l’Organizzazione degli Stati americani (OAS).
Traduzione rete solidarietà rivoluzione bolivariana
