Gli Stati uniti hanno cominciato il ritiro delle truppe dal nord della Siria.

Il ritiro avviene mentre la Turchia si prepara ad invadere la regione presidiata dai  curdi. 

La milizia  SDF, prevalenza curda, l’ha definita la ritirata americana “una pugnalata alle spalle”,  sostenendo che gli Stati Uniti avevano assicurato ai militanti che non ci sarebbe stata alcuna offensiva turca nella regione. 

Le forze a guida curda, hanno sottolineato che avrebbero combattuto contro le forze turche senza alcuna esitazione.

Affrontando la decisione, Damasco ha dichiarato che entrambi gli stati sono occupanti, poiché le loro forze sono state schierate illegalmente nel paese, senza alcuna autorizzazione da parte del governo siriano e del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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