Riceviamo e pubblichiamo
“Il traditore del socialismo Lenin Moreno è in fuga dopo aver ingannato per troppo tempo le aspettative di eguaglianza e di giustizia sociale del popolo dell’Ecuador”, commenta Manuel Santoro, segretario nazionale di Convergenza Socialista. “Con la sua fuga dalla capitale Quito alla città costiera di Guayaquil, l’aspettativa socialista riconquista energia, volontà, oltre al centro del palcoscenico nel panorama politico mondiale. Sosteniamo la lotta al fianco delle compagne e dei compagni che in queste ore combattono le politiche di Moreno.”
“I gruppi che rappresentano la popolazione indigena del Paese sono in fermento e noi li supportiamo politicamente. Accostandosi al Fondo Monetario Internazionale e alla Banca Mondiale e assecondandone le principali richieste, Lenin Moreno ha de facto tradito un percorso politico che era diventato punto di riferimento per l’America Latina e per il mondo. La riforma dei sussidi per il carburante è l’ultima scossa data al popolo in quanto richiesta direttamente dal Fondo Monetario Internazionale (FMI) in cambio di un credito da 4,2 miliardi di dollari per risollevare l’economia del paese. Ormai conosciamo molto bene i metodi del FMI in perfetto stile greco.”
“E’ con questa profonda speranza nel futuro dell’Ecuador e del socialismo che Convergenza Socialista saluta e sostiene la grande e importante mobilitazione contro il governo Moreno”, conclude Santoro.