#Bolivia Dopo almeno 10 giorni di disordini e violenze della destra golpista boliviana che non accetta la vittoria del candidato socialista Evo Morales, i minatori hanno deciso di scendere in strada per difendere il loro presidente.
«Evo non è solo! La destra non tornerà!» Erano alcuni degli slogan che i minatori cantavano mentre attraversavano El Prado.

Una marcia massiccia di minatori e indigeni nei loro costumi tradizionali, giunti dalle zone andine dove il presidente vince con oltre l’80% dei voti, ha fatto il giro delle strade della città di La Paz lunedì a sostegno della vittoria elettorale del presidente della Bolivia, Evo Morales, nelle ultime elezioni generali del 20 ottobre.

Durante la manifestazione, cantando i loro slogan, i minatori attraversavano la città con detonazione di candelotti di dinamite, come è usanza del settore minerario delle loro sfilate politiche: nessun danno materiale ma forte impatto d’immagine e di determinazione, che si contrappone ai petardi lanciati dagli studenti della destra contro i poliziotti nei giorni scorsi.

I manifestanti hanno visitato l’obelisco, di fronte all’edificio centrale dell’ufficio postale, e si sono diretti verso El Prado.

“Ci scusiamo con la popolazione per il rumore delle dinamiti, ma fa parte delle nostre usanze”, ha dichiarato il segretario generale dell’Unione dei lavoratori minerari di Huanuni, David Choque.

Il leader ha avvertito che la campagna mediatica che cerca di delegittimare i risultati delle elezioni generali, mira solo a far scontrare violentemente i con i boliviani in modo che ritorni al potere quella destra “che tanto danno ha causato al Paese in passato”.

Da Rete Solidarietà Rivoluzione Bolivariana

Il video completo nel tweet di Marco Teruggi https://twitter.com/Marco_Terug…/status/1189610057958416389…

https://elcaminantehn.com/…/bolivia-mineros-saltan-a-las-…/…

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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