Dopo la cacciata dalla Rai, arriva una denuncia per “istigazione all’odio” per Chef Rubio.
In foto il tweet incriminato, secondo il quale avrebbe istigato all’odio razziale contro gli ebrei (???).
Il dato, tristemente evidente, è che chiunque osi criticare le strutture dell’occupazione militare israeliana – quella che spara in testa ai palestinesi che si ribellano all’esproprio di terra, di case, di libertà – viene tacciato di antisemitismo. Ed è una strumentalizzazione vergognosa, soprattutto nei confronti delle milioni di persone che in nome dell’antisemitismo sono state perseguitate e ammazzate.
Chi vuole la pace, chi vuole che nessun popolo venga perseguitato in nome di un’identità, chi vuole che non esistano prigioni a cielo aperto in terra, è tutt’altro che antisemita.

Solidarietà a chi continua a denunciare con coraggio l’occupazione e la pulizia etnica israeliane della Palestina.

Da pagina FB Potere al Popolo

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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