Erdogan, dopo aver incassato in maniera diretta e indiretta miliardi di euro dall’#Europa per la gestione di profughi ospitati in strutture che poco hanno a che invidiare con quelle libiche, sta ora spingendo decine di migliaia di questi profughi ai confini della #Grecia e della #Bulgaria minacciando di farli entrare in massa in Europa. Molti di loro hanno già attraversato le frontiere turche verso il nostro Continente.

Una situazione inaccettabile da tutti i punti di vista, innanzitutto da quello umanitario.
L’#UnioneEuropea deve attivarsi con decisione su tutti i fronti, iniziando con la massima collaborazione e un fattivo sostegno alle autorità greche che in questo momento stanno sostenendo da sole un’emergenza umanitaria al di sopra delle loro possibilità. Non possiamo dimenticare che la Grecia, costretta dall’Europa, ha già affrontato anni di pesanti sacrifici per continuare ad esserne parte.
È ora, oggi più che mai necessario congelare ogni forma di cooperazione con la Turchia e creare le condizioni per porre fine al ricatto detestabile e disumano compiuto da questo Stato.
Ogni rapporto con la #Turchia, sempre più antidemocratica e guerrafondaia, ha perso senso e significato.
È tempo di prenderne atto e agire di conseguenza.

Giuliano Pisapia pagina FB

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy