Zapatisti alle Azzore.


Francesco Cecchini


L’ EZLN, Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale, ha una lunga storia di lotta e ribellione. Venne fondato nel 1983. Nel 1994 l’ EZLN prese le armi per il riconoscimento dei popoli e delle culture originarie e per la loro autonomia. Lo scontro armato non durò molto, dopo dodici giorni di combattimento, il governo di Carlos Salinas de Gortari ordinò il cessate il fuoco e iniziarono trattative con il governo e i suoi rappresentanti. Dopo 3 anni vennero firmati gli accordi di San Andrés, che raccoglievano le richieste zapatiste con anche la modifica della Costituzione. Gli accordi non furono mai rispettati, anzi vi sono stati nel corso degli anni tentativi paramilitari di reprimere l’ EZLN. Comunque il movimento zapatista continua a vivere e ad agire, il suo territorio è parte del Chiapas con comuni autonomi, quello che fa ha riscontro nazionale e internazionale. Tre esempi nel corso del tempo. Nel 2001 organizzò una lunga marcia di 16 giorni dal Chiapas a Città del Messico, 3000 chilometri, chiedendo che nella Costituzione vengano riconosciuti i diritti dei popoli originari. Nel 2018 partecipò alle elezioni presidenziali candidando donna, Marichuy, scelta all interno dei caracoles, le comunità zapatiste autonome e autogestite. Recentemente l’ EZLN si è opposta al Tren Maya, con manifestazioni e con la parola d’ ordine: No al Treno Maya e ai progetti di distruzione.
Lo scorso 10 aprile una lettera dalle montagne del Sud-est Messicano, firmata dal Subcomandante Insurgente Moisés della Commissione Sexta dell’ EZLN ha annunciato il viaggio a Europa di una delegazione di sette miliziani dell EZLN, l Escuadrón 42 composto da 4 donne: Lupita, 19 anni, Ximena, 25, Yuli, 37 e Carolina, 26; 2 uomini: Darío, 47 anni e Bernal, 57 e una transgender: Marijose, 39 anni, è partita domenica 2 maggio per le coste della Galizia, sbarcherà a Vigo, un giorno di giugno. Gli zapatisti hanno quindi iniziato la traversata per venire in Europa salpando nel veliero La Montagna da Isla Mujeres una piccola isola situata nel Mar dei Caraibi a 13 km dalla costa della parte nord-orientale della penisola di Yucatán. La delegazione ha il mandato di portare un abbraccio ai popoli che nel continente europeo si ribellano e resistono, ma anche di ascoltare e imparare dalle loro storie. Dopo aver attraversato il Triangolo delle Bermuda e altri luoghi dell’ Oceano Atlantico, alla sera del 10 giugno il veliero La Montagne è arrivata all’ isola Faial dell’ arcipelago delle Azzorre, che appartengono al Portogallo. In Europa, finalmente!
In Italia la delegazione zapatista sarà ricevuta, innanzitutto, da Rifondazione Comunista che ha un rapporto storico con l’ EZLN e in un comunicato ha, tra l’ altro, dichiarato: “Rifondazione Comunista è stata al fianco della lotta zapatista da subito. Era in Chiapas nel 1994 e nel 1995 nelle comunità delle popolazioni originarie occupate dall esercito. Ha continuato il dialogo negli anni successivi, con l invio di delegazioni per seguire le trattative tra Governo e EZLN concluse con gli accordi di San Andrés, secondo i quali il governo avrebbe dovuto modificare la Costituzione inserendo il riconoscimento dei popoli e delle culture native. Il governo del Chiapas non ha però rispettato gli accordi e, viceversa, ha rafforzato la presenza militare nelle zone di influenza degli zapatisti. Rifondazione Comunista fu protagonista nella grande manifestazione di Roma che seguì alla strage di Acteal il 22 dicembre 1997, dove furono uccise 45 persone in una chiesa, in maggioranza donne e bambini, da parte di un gruppo paramilitare”.

Altre organizzazioni incontreranno i zapatisti in tutta Italia. I contatti sono i seguenti. ITALIA viaggio2021zap@gmail.com NORD OVEST nordovest2021zap@gmail.com NORD EST girazapatistanordest@gmail.com EMILIA / TOSCANA emiliatoscanazapatista@gmail.com MARCHE marcheviaggiozapatisti2021@gmail.com CENTRO ITALIA (ascoli piceno, rieti, abbruzzi e molise) lapaz.italiacentrale@gmail.com ROMA romaviaggiozap@gmail.com CAMPANIA viaggiozapcampania@gmail.com CALABRIA calabriaporlavida@autistici.org SARDEGNA zapatistasinsardigna2021@riseup.net SICILIA siciliezapatiste@gmail.com

Zapatisti in mare.

Di Francesco Cecchini

Nato a Roma . Compie studi classici, possiede un diploma tecnico. Frequenta sociologia a Trento ed Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di aver lavorato e vissuto in molti paesi e città del mondo, Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati Bombay, Algeri e Lagos. L’ oggetto della trilogia è la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, pubblicata da Ventura Edizioni Traduce dalle lingue, spagnolo, francese, inglese e brasiliano che conosce come esercizio di scrittura. Collabora con Ancora Fischia IL Vento. Vive nel Nord Est.

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