Foto da primocanale.it

riceviamo e pubblichiamo

La straziante notizia della morte di uno studente diciottenne durante lo svolgimento di progetto di PCTO deve portare a dire una sola parola: basta. Basta con l’alternanza scuola/lavoro comunque si chiami. – ha dichiarato Luca Cangemi, responsabile nazionale Scuola del PCI.

Da sempre chiediamo la fine di questo obbligo assurdo, voluto dalla Confindustria, che colpisce ragazzi e ragazze a cui la scuola deve offrire strumenti critici non precoci esperienze di lavoro e sfruttamento.

Oltre al cordoglio le forze politiche che hanno votato, a partire dalla riforma Renzi, l’istituzione dell’alternanza scuola/lavoro contro l’opinione del mondo della scuola devono esprimere un ripensamento delle proprie posizioni. Se no meglio il silenzio.

Facciamo appello a una  mobilitazione per una immediata sospensione dei progetti in essere di PCTO (anche per verificarne le condizioni di sicurezza) e per chiudere in tempi rapidi questa triste stagione di un rapporto distorto tra scuola e mondo del lavoro. – ha concluso Cangemi.

Di AFV

Ancora Fischia il Vento è per un’altra informazione, una voce che prova a dare parola a chi parola non ne ha. Noi siamo contro il pensiero unico che ogni giorno ci viene propinato, e vogliamo, nel nostro piccolo, contribuire alla lotta per un’informazione d’alternativa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy