Roberto Arlt e Eva Duarte
Francesco Cecchini
María Eva Duarte de Perón, nata María Eva Duarte, nacque a Los Toldos il 7 maggio 1919 e morì a Buenos Aires, 26 luglio 1952. Una vita di solo 33 anni, ma intensi che hanno agitato l’ Argentina, prima come compagna di Juan Domingo Perón, poi come simbolo, Evita Montonera, della lotta armata peronista che combatté la dittatura militare.
Eva Perón, esempio della mistica militante del peronismo, attiva promotrice e gelosa custode della rivoluzione giustizialista.
Il canale 7 di Buenos Aires trasmise la sua prima trasmissione il 17 ottobre, per la Giornata della fedeltà peronista del 1951 in Plaza de Mayo.
Eva Perón riuscì allora, per la prima volta in 24 giorni, ad alzarsi dal letto per partecipare alla cerimonia vestita di nero. Tenendo Perón per la vita, Evita disse: “[…] vi ringrazio per tutto ciò che avete pregato per la mia salute; spero che Dio ascolti gli umili del mio paese in modo che io possa tornare presto a combattere e poter continuare a combattere fino alla morte.” […]”. Nel suo discorso quel giorno, Eva nominò la propria morte nove volte. Quel discorso è considerato da molti il suo principale testamento politico.
Il link con il video del discorso è il segunte:
https://www.youtube.com/watch?v=Dr7ymWtnHWc
Eva Perón, parla alla radio
Sembra che papa Bergoglio abbia pensato di beatificare Eva Perón, Beata Eva, ma finora non se ne hatto niente. Va ricordato che Bergoglio da giovane è stato militante di La Guardia de Hierro, un’organizzazione peronista di destra e ogni anno telefona per gli auguri a Isabel Martínez la seconda moglie di Domingo Perón.
Molti scrittori hanno scritto su Eva Perón. Santa Evita di Tomás Eloy Martínez, Esa mujer di Rodolfo Walsh ed altri.
Un romanzo originale è Roberto y Eva di Guillermo Saccomanno. Roberto Arlt morì il 26 luglio 1942 ed Eva Perón lo stesso giorno, dieci anni dopo. Questo fatto è stato recuperato da Guillermo Saccomanno nel suo romanzo Roberto y Eva, historia de un amor argentino in cui racconta Eva Duarte prima di diventare Evita. La presenta come la giovane donna di provincia che arriva a Buenos Aires e sogna di raggiungere fama e glamour. Conosce e si relaziona con “Roberto Arlt”, giornalista e inventore di cose inutili e folli. Entrambi vengono da dentro. Tra questi, un terzo personaggio, l'”Astrologo” (un misto tra “I sette pazzi” e il famoso “mago” degli anni ’70, López Rega), prefigurando rivoluzioni e massacri. Tre emarginati con storie familiari difficili, angosciati per il futuro, desiderosi di appartenere a un livello sociale che li allontana dalla loro realtà. In “Roberto ed Eva” (1989) l’azione è incentrata nel triangolo Roberto – Eva – l’Astrologo, le loro storie e le premonizioni sul loro futuro. Si conclude nel 1942 con la morte di Roberto.Riassumo i principali impegni di Eva Perón nella sua breve vita:
1, Giustizia sociale.
2. Voto alle donne.
3. Amore per gli umili.
4. Sostegno ai lavoratori.
Copertina del romanzo Roberto y Eva di Guillermo Saccomanno
