Un numero imprecisato, ma che sa Washington ci tengono a precisare sara corposo, di carri armati Abrams verranno mandati in Ucraina, forse il prezzo imposto da Scholz per acconsentire all’invio dei Leopard 2 prodotti in Germania.
Non è chiaro se la Germania si limiterà ad acconsentire ai paesi come Polonia di inviare i propi Leopard a kiev o se anche Berlino sarà della partita inviando una propria aliquota.

Certo è che quello che ci viene venduto come una decisione dell’ultimo momento non sembra proprio coincidere alla realtà, infatti  sono giorni che si assistono a movimenti di treni carichi di tank Abrams e Leopard ma anche leclerc francesi e challenger britannici verso est.

Secondo alcuni esperti il numero complessivo di mezzi potrebbe andare da 500 a 800 per quella che può essere definita la 3° ricostruzione dell’esercito ucraino da parte della NATO

Per quanto ancora potremmo illuderci di non essere coinvolti

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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