Il generale dell’Esercito arabo siriano Issam Zahreddine è morto nella provincia di Deir ez-Zor dopo che il suo veicolo ha colpito una mina dei terroristi Daesh.

Per un assurdo disegno del destino Zahreddine, che nei tre anni di assedio della città era stato più volte ferito, muore in una Deir ez-Zor liberata.

Il generale Issam Zahreddine stava svolgendo un’operazione speciale sull’isola di Saqr a Deir Ezzor, quando il suo veicolo ha colpito la mina che ha fatto esplodere il veicolo sul quale viaggiava.

Issam Zahreddine era nato nel villaggio di Tarba nel 1961. Il generale era a capo della 104° Brigata della Guardia repubblicana siriana.

​Si trovava a Deir ez-Zor quando il 5 settembre l’esercito siriano, con l’aiuto delle forze aerospaziali russe , aveva sollevato l’assedio della città dopo un blocco di tre anni.

La sua leggenda era cresciuta sempre di più nei tre anni del lungo assedio di Deir ez-Zor; presente sempre in prima linea con i suoi soldati, era riuscito a salvare la città e i suoi civili da continue ondate di terroristi.

Issam Zahreddine, considerato un criminale del regime dai paesi occidentali, che in più occasioni gli avevano imposto sanzioni, in patria viene considerato uno dei più grandi eroe nazionali.

Le sue spoglie sono state portate a Damasco per la cerimonia funebre.

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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