Riceviamo e pubblichiamo 

Viola Carofalo – capo politico della lista Potere al Popolo

nata a Napoli nel 1980, militante dal 1994, quando comincia a frequentare i collettivi studenteschi e successivamente i collettivi universitari, il movimento per la pace (manifestazioni contro la NATO del 1998, 2001, 2003) e il movimento no global. È fra le figure più di spicco a Napoli del movimento dell’Onda, militante territoriale a Rione Traiano (Centro Sociale Terra Terra), infine attiva nel collettivo di solidarietà ai lavoratori “Clash City Workers”, fra le autrici del libro di inchiesta sulla classe “Dove sono i nostri”, La Casa Usher 2014.

Dal punto di vista personale, Viola è una lavoratrice precaria: attualmente ha un assegno di ricerca a scadenza nell’Università Orientale, dopo aver conseguito due dottorati in filosofia politica e filosofia contemporanea.  Da Marzo 2015 inizia l’avventura dell’occupazione dell’Ex Opg Je So’ Pazzo.

Ha scritto decine di articoli sui temi dell’etica interculturale e della filosofia morale e pubblicato due libri: “Un pensiero dannato. Frantz Fanon e la politica del riconoscimento”, Mimesis, 2013;  “Dai più lontani margini. J. M. Coetzee e la scrittura dell’altropsichiatra e militante antiimperialista”, Mimesis, 2016.

 

Gianpiero Laurenzano – candidato capolista al collegio plurinominale della Camera – Campania 1 – 02

nato a Napoli il 25/01/1980, militante dall’autunno del 1993, quando inizia a frequentare i collettivi studenteschi, partecipa alle occupazioni dei centri sociali e a tutte le lotte presenti in città. Ha frequentato la facoltà di Scienze Politiche all’Università Orientale fino al 2001 periodo in cui si dedica in particolare alle lotte sui posti di lavoro. Nel 2003 è tra gli occupanti del Centro Sociale “Terra Terra” di Rione Traiano, e continua a partecipare alle lotte territoriali antirazziste e antifasciste, al movimento per la pace, oltre all’impegno al fianco di numerose vertenze lavorative. Nel 2008 è tra i fondatori del collettivo di solidarietà ai lavoratori “Clash City Workers” ed è tra gli autori del libro di inchiesta sulla classe “Dove sono i nostri””, La Casa Usher 2014.  Da Marzo 2015 inizia l’avventura dell’occupazione dell’Ex Opg Je So’ Pazzo di Materdei.

Non è sposato, ma convive da 10 anni. Ha una figlia di tre anni e un altro in arrivo.

Chiara Capretti – candidata al collegio uninominale della Camera – Napoli centro/San Lorenzo

nata a Napoli il 16/12/1990.  Prende parte sin da giovanissima ai movimenti studenteschi, dal 2006 e in particolare durante la mobilitazione contro la legge Gelmini del 2008-2010.
Al centro della sua militanza l’autodeterminazione dei popoli e delle minoranze, a 19 anni è attivista in Palestina, dove prende parte alla compagine internazionale che denuncia pubblicamente l’occupazione israeliana.  Dal 2015 ha un ruolo di primo piano nella restituzione alla città dell’ex OPG di Materdei, casa del popolo in cui trovano spazio decine di attività sociali, culturali, sportelli di assistenza medica, legale, gratuite e aperte a chiunque ne abbia bisogno, grazie alla cooperazione di centinaia di cittadini.

Dal 2016 fonda e coordina l’ambulatorio popolare dell’Ex Opg, che assiste e cura gratuitamente centinaia di persone ogni mese, battendosi contro lo smantellamento della sanità pubblica.

È tra i membri fondatori della Rete di Solidarietà Popolare che riunisce decine di soggetti impegnati sul territorio cittadino nel contrasto alla povertà coinvolgendo attivamente chi è normalmente escluso dalla decisione politica: senza tetto, ex detenuti, comunità immigrate.

 

Giuseppe Aragno – candidato al collegio uninominale della Camera – San Carlo all’Arena/Arenella

nato a Napoli il 19/01/1946. Storico, formatosi alla scuola di Renzo De Felice, Ha collaborato con l’Università di Salerno e con la cattedra di Storia Contemporanea della Facoltà di Scienze politiche dell’Università “Federico II” di Napoli.
Ha partecipato al progetto realizzato dalle Università di Messina, Milano, Teramo e Trieste da cui è nato il Dizionario Biografico degli anarchici Italiani, Biblioteca Serantini, Pisa. Tra i suoi lavori più importanti: gli Scritti di storia e politica di Gaetano Arfè, La città del Sole, 2005; L’antifascismo popolare. I volti e le storie, Manifestolibri, 2009.
Attivo durante la stagione del movimento del 1968, si è poi occupato di antimafia nei quartieri popolari. Estremamente attivo a sostegno degli studenti, per un’istruzione pubblica libera, gratuita, in particolare durante il movimento dell’onda che nel 2008 contestò duramente la legge Gelmini.
Durante le ultime elezioni amministrative ha sostenuto il movimento DeMa, divenendo poi membro del coordinamento.

 

 

Barbara Pierro – candidata al collegio uninominale della Camera – Ponticelli

nata a Napoli il 1978. Avvocato, attivista impegnata nella lotta contro le discriminazioni etniche e sociali e per il riconoscimento dei diritti delle minoranze con particolare attenzione alle comunità rom.

Fondatrice e presidente dell’associazione di promozione sociale Onlus Chi rom e…chi no.
Da sempre in prima fila nel territorio di Scampia, periferia nord di Napoli in processi educativi, pedagogici e culturali che coinvolgano la cittadinanza in processi di emancipazione, di riappropriazione e riqualificazione dello spazio pubblico.  Membro fondatore de la Kumpania e di Chikù, innovativo percorso d’integrazione e comunità solidale, centro culturale e gastronomico in cui ad essere protagoniste sono donne rom e napoletane.

 

Salvatore Cosentino – candidato al collegio uninominale della Camera – Fuorigrotta

nato a Napoli il 29/09/1991. Cresciuto nel quartiere di Bagnoli, a 16 anni si avvicina alla politica entrando a far parte nei collettivi studenteschi. Nel 2009 fonda, insieme ad altri attivisti del territorio, il Laboratorio Politico Iskra che tutt’ora s’impegna su diversi fronti: dalle vertenze ambientali – legate alla dismissione e alla discussa bonifica dello stabilimento Italsider – al lavoro, ai diritti sociali. Ha partecipato in prima linea alla lotta contro il commissariamento e per la bonifica di Bagnoli, contribuendo alla creazione dell’Assemblea Popolare di Bagnoli Libera.  Attivo anche sui percorsi di NeoMunicipalismo e Beni Comuni, di cui vive in prima persona le esperienze di Villa Medusa e Lido Pola.

È attivista di Napoli Direzione Opposta, che ha confederato diverse vertenze metropolitane. Collabora con l’ “Associazione Davide Bifolco – Il dolore non ci ferma” come operatore nel quartiere di Soccavo, ente nato a seguito delle manifestazioni e della battaglia giuridica determinate dall’omicidio di Davide.

È laureato in Filosofia. Lavora, precariamente, nel mondo dello spettacolo come fonico.

 

Danilo Risi – candidato capolista al collegio plurinominale del Senato – Campania 02

nato a Bojano (CB) il 18/01/1963, avvocato. Svolge tutto il ciclo di studi, dalle elementari all’Università, a Napoli. Inizia il proprio attivismo politico al liceo dove aderisce e milita in una organizzazione trotskista della sinistra extraparlamentare (Quarta Internazionale). Negli anni ’80 partecipa alle lotte post terremoto a Napoli. Costituisce un collettivo studentesco alla facoltà di Giurisprudenza con il quale organizza una lotta studentesca dentro la Facoltà, durata alcuni mesi, contro il “baronaggio” che porta alla modifica del regolamento di assegnazione degli studenti alle cattedre, ancora oggi vigente. Negli stessi anni interviene nella vertenza sulla chiusura dello stabilimento Italsider di Bagnoli promuovendo la costituzione di un Coordinamento dei lavoratori delle ditte appaltatrici (circa 3.000 operai dipendenti di oltre cento piccole imprese), che erano esclusi dai tavoli sindacali. La lotta di questi lavoratori organizzati nel Coordinamento si sviluppa in scioperi, cortei interni all’azienda fino al blocco dei binari della Stazione Garibaldi con cariche delle forze dell’ordine e arresto di manifestanti. A seguito di questi incidenti il sindacato metalmeccanico indisse uno sciopero generale regionale e il Coordinamento ottenne l’accesso alle trattative sindacali. Anche a seguito di queste esperienze di lotta, matura la consapevolezza dei limiti della militanza politica nei gruppi della sinistra extraparlamentare e, insieme ad alcune decine di compagni, termina l’esperienze nella organizzazione trotskista. Negli anni ’90 si trasferisce a Roma dove si laurea in Giurisprudenza. Partecipa al Movimento della Pantera ed è animatore della associazione interetnica L’Altro Baobab. Tornato a Napoli è tra i fondatori della Associazione Nazionale Giuristi Democratici. Nel 2006 sostiene e si candida alle elezioni comunali nella lista decidiamo insieme con Rossi Doria Sindaco. Alle elezioni provinciali del 2009 è portavoce della lista Diritti@Sinistra che con il PRC si presenta in alternativa al centro-sinistra. Dopo la scissione di Vendola si iscrive al PRC. Con Rifondazione Comunista sostiene Luigi de Magistris alle comunali che portano alla prima elezione del Sindaco di Napoli. Nella prima sindacatura de Magistris ricopre il ruolo di responsabile di staff nell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli. Attualmente è membro dell’esecutivo nazionale dei Giuristi Democratici, membro della segreteria provinciale di Rifondazione Comunista (responsabile ambiente), consigliere dell’ATO Rifiuti Napoli 1.

 

Michele Franco – candidato al Senato, Collegio Uninominale, Centro-Fuorigrotta

nato a Napoli il 21/02/1959, militante politico sindacale di lunga data fin dalla fine degli anni ’70. Il suo impegno è dislocato lungo oltre 40 anni di presenza politica nella città E’ stato protagonista di numerosi cicli di lotta e di mobilitazione nell’area metropolitana napoletana tra cui le vertenze dei disoccupati e, recentemente, la costruzione della Legge di Iniziativa Regionale per il Reddito Minimo Garantito depositata presso il Consiglio Regionale. Tra i protagonisti del dibattito circa  le varie sperimentazioni a proposito dei temi afferenti la confederalità sociale e il sindacato metropolitano. Nel corso del tempo, assieme a numerosi altri attivisti, è stato spesso inquisito per vari reati riconducibili a manifestazioni, picchetti, scioperi ed altri episodi del conflitto. Anima, unitamente ad alcuni collettivi politici e culturali il “Civico 7 Liberato” presso la Galleria Principe di Napoli. Coordinatore regionale della Piattaforma Sociale Eurostop e redattore del quotidiano on line Contropiano.org.

 

Patrizia Turchi-  candidata al Senato, Collegio Uninominale- Arenella-

Lavoratrice di ENI/Gas ed attivista sindacale. Impegnata nel mondo dell’associazionismo indipendente.

Di AFV

Ancora Fischia il Vento è per un’altra informazione, una voce che prova a dare parola a chi parola non ne ha. Noi siamo contro il pensiero unico che ogni giorno ci viene propinato, e vogliamo, nel nostro piccolo, contribuire alla lotta per un’informazione d’alternativa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy