Aggiornamento flash dai fronti siriani del 18-1-2018

Sacca di Idlib

Procedono gli sforzi dell’esercito arabo siriano per arrivare alla riunificazione dei fronti del Khanasser, del sud di Aleppo e del saliente di Abu ad Duhur, ormai manca un fazzoletto di terra, 2,5 Km separano le prime linee siriane.
Distanza che ormai sarà facilmente superabile.
Le forze ISIS sono risalite anch’esse fino in prossimità di questo settore, mentre le voci fatte circolare circa un loro spostamento verso ovest, nel salientesiriano, Sara e Sinjar, non hanno mai trovato alcun riscontro.
Con l’unificazione di questi fronti le posizioni qaediste attorno alla loro roccaforte diverranno indifendibili e una quantità di truppe siriane diverrà impiegabile da subito per proseguire l’azione o per consolidare posizioni che in alcune zone non sono per ora facilmente difendibili.

Afrin
L’enclave a maggioranza relativa curda, appare sempre più bloccata dalla morsa turca, per il momento stanno affluendo rinforzi da altre regioni difese dall’YPG solo grazie agli aiuti che l’esercito siriano garantisce loro, facendo transitare i mezzi delle milizie di Cobane, attraverso la provincia di Aleppo che presidiano.
Il governo siriano sta agendo con una ferma diplomazia, attraverso i cui canali è stato fatto sapere che l’esercito siriano risponderà ad eventuali attacchi contro le popolazioni siriane di origine curda, che risiedono nel settore siriano di Afrin.
Unica posizione forte in difesa di questa provincia finora levatasi in tutto lo scacchiere medio orientale.
Questo fattore non dovrebbe restare indifferente alla popolazione curda che capirà, si spera, che una patria già ce l’hanno, un governo che li tutela e difende già ce l’hanno uno stato democratico in cui vivere già ce l’hanno e trovano tutto questo nella Siria.
Stefano Orsi

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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