Calenda vola a Bruxelles per valutare se il trasferimento di un’azienda perfettamente funzionante in un altro paese dell’Unione Europea violi le regole europee. Cioè, vola a Bruxelles perché da Roma – forse causa il clima elettorale – non è in grado di capirlo. Come se fosse la prima azienda perfettamente funzionante che delocalizza in un altro paese dell’Unione. Ci voleva la Embraco per fargli capire di avere a che fare con “gentaglia”. Tutti gli altri che hanno fatto scomparire i macchinari dalla sera alla mattina dovevano essere galantuomini.
Ma non è difficile immaginare cosa potrà accadere a Bruxelles.
Oh, come siamo dispiaciuti, gli diranno vedendolo arrivare. Ma no, caro Calenda, certo che il trasferimento di questa azienda non viola le regole europee, che anzi sono state fatte apposta. E’ la libera concorrenza, il sacro principio della libera circolazione di persone e capitali. Pazienza che per questa volta sono solo i secondi a circolare, mentre le prime rimangono a casa, ma i trattati funzionano così. Funziona così il Ttip, funziona così Ceta, che tanto ti è piaciuto, portano vantaggi e inconvenienti, qualcuno si prende i primi e a qualcun altro toccano i secondi.
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