Dopo anni di annunci rivoluzionari ci ritroviamo l’ennesimo premier tecnico. Significativo che insegni alla Luiss, l’università privata di Confindustria e che sia componente di una consulta Confindustriale. Non sappiamo se siano vere le cose gravissime che scrive il senatore M5S Lannutti e nemmeno se sia effettivamente amico di Boschi e Renzi. Di certo con i voti di operai, precari e disoccupati verrà nominato un tecnico di area Confindustriale. D’altronde il programma sul lavoro del M5S è scomparso mentre voucher e diminuzione delle tasse per i ricchi sono nel contratto. Gli applausi di Marine Le Pen dovrebbero far riflettere i tanti compagni che hanno votato M5S. Come dimostra la storia, Confindustria e finanza convivono benissimo con chi diffonde xenofobia e razzismo.

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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