Quel che è certo, al momento, è che nulla, ma proprio nulla la delegazione italiana ha detto sulla gravissima deriva in corso in questi paesi. Nessuna parola, in particolare, sullo sdoganamento dei criminali nazisti nei paesi baltici.
Invitiamo ad un’attenta lettura di questi articoli:
Riga: commemorazioni dei soldati che lottarono con i nazisti
Non solo Ucraina: il neo-nazismo nei Paesi Baltici prende piede (nel totale silenzio dell’UE)
Il culto dei criminali nazisti in Lituania
Lettonia, tra “aggressione russa” virtuale e vera sfilata di nostalgici nazisti