Manifestazione di campesinos a Santa Rosa del Aguaray
Francesco Cecchini
DALLE CAMPAGNE.
Il 28 dicembre la Federazione Nazionale dei Contadini (FNC) ha organizzato una mobilitazione nella Strada XI Juana María de Lara, all’altezza della colonia della Foresta Yaguareté, distretto di San Pedro. San Pedro è uno dei diciasette dipartimenti che assieme a quello di Asunción, Distrito Capital, formano la República del Paraguay. La capitalè è San Pedro de Ycuama, la città più popolata è San Estanislao. Si trova al centro della regione orientale del paese. Si sono tenuti un dibattito e una marcia con lo scopo di non permettere più fumigazioni di soia negli insediamenti contadini. Vengono chiesti programmi governativi che privilegino e rafforziono la produzione biologica e agroecologica. Ángel Martínez della Federazione Nazionale dei Contadini (FNC) ha dichiarato che sono caplestati i diritti dei contadini, che non vi sono controlli ambientali e quindi che la mobilitazioni continuerà. La FNC difende difendono l’agricoltura familiare senza soia. Il conflitto non è nuovo.Per esempio la Coordinación Popular Campesina guidata da Victor Sanguina ha organizzato riunioni dove si parla dei rischi per la salute delle persone e dell’ambiente causati dalla coltivazione della soia.
ALLA CITTA’.
Manifestazione studentesca ad Asunción
Nello stesso tempo centinaia di studenti paraguaiani sono scesi in strada Asunción, chiedendo la soppressione del servizio militare obbligatorio (SMO) che le multe a chi non si presta al SMO vengano cancellate e che il denaro investito sia destinato all’istruzione. Gli studenti che hanno manifestato su convocazione della Federazione nazionale degli studenti secondari (Fenaes), sono riusciti a interrompere il traffico, nel bel mezzo dell’ora di punta del pomeriggio, di Mariscal López Avenue, una delle principali arterie Asunción la capitale del Paraguay, vicina alla residenza presidenziale .
SITUAZIONE POLITICA GENERALE.
Payo Cubas di Cruzada Nacional, il Bolsonaro paraguaiano.
Dopo circa 120 di governo, il presidente di Mario Abdo si è impegnato a inserire il Paraguay, isola circondata da terra, nella geopolitica di un’America Latina in fase regressiva. Ha visitato, per esempio, Michel Temer in Brasile, Mauricio Macri in Argentina, Duque in Colombia, etc,etc.. Per quanto riguarda alleviamento della povertà, sviluppo e miglioramento dei servizi sanitari e dell’istruzione continua la politica deficitaria del suo predecessore Horacio Cartes. Ripete anche le pratiche clientelistiche di nominare persone in posizioni importanti istituzioni pubbliche e entità binazionali in cambio di favori politici o altro.
Mentre è presente un’opposizione sociale, vedi le recenti manisestazioni contadine e studentesche, è poco efficace un’ opposizione di sinistra, Frente Guasú per esempio, a Mario Abdo. Comincia invece a rafforzarsi e aumentare di peso nell’opinione pubblica ‘Payo’ Cubas, deputato e leader di Cruzada Nacional che propaganda un discorso anti sistema, una specie di Jair Bolsonaro del Paraguay. Una recente e significativa dichiarazone di ‘Payo’ Cubas è stata: ” Il Paraguay ha bisogno di una dittatura!”