Lunedì scorso, la CNN ha pubblicato la notizia secondo cui il giornalista australiano Julian Assange avrebbe trasformato l’ambasciata dell’Ecuador a Londra in “un centro operativo per interferire nelle elezioni del 2016 negli Stati Uniti”. Secondo la CNN Julian Assange così partecipato alla presunta interferenza russa nelle elezioni presidenziali degli Stati Uniti del 2016. Rafael Correa, che da Presidente dell’Ecuador con coraggio aveva offerto la protezione diplomatica ad Assange, commenta la notizia a RT in un’intervista.

“La CNN fa il suo show, come quando ha inventato che ci fossero armi di distruzione di massa in modo che le persone applaudissero alla guerra, all’invasione dell’Iraq, che è costato più di 100.000 vite, tra i soli civili”, ha detto Correa.

“Ora, per giustificare l’ergastolo per Assange o l’estradazione negli Stati Uniti, sta costruendo il ‘quadro’, il ‘frame’, lo ‘show’ per dire che l’ambasciata è stato un centro operativo, che Assange ha richiesto internet e glielo abbiamo dato per questo”, ha affermato.

Il presidente dell’Ecuador ha anche ricordato che “anche altri media, non la CNN” hanno riferito la notizia che il fondatore di WikiLeaks avesse un collegamento diretto con loro. “Ho parlato con Assange una volta per video quando mi ha intervistato, perché ha lavorato per la RT”, ha spiegato Correa. Il politico ha ribadito che la CNN sta facendo un ‘show’ per ottenere gli applausi della gente. “E ‘una storia ripetuta, e abbiamo visto, è il lavoro di una certa stampa,” ha sottolineato.

“Non ci sono stati avvertimenti dagli Stati Uniti”

Inoltre, Correa ha definito “un’altra assurdità della CNN” l’informazione che le autorità statunitensi avrebbero lanciato un avvertimento ai diplomatici in Ecuador sui presunti tentativi di Assange di interferire nelle elezioni sul suolo statunitense.

“Non è arrivato a me, e se fosse arrivato non avrei preso Internet da Assange, perché non accettiamo questo tipo di pressione”, ha affermato l’ex presidente ecuadoriano.

“Il rapporto dice che i funzionari statunitensi hanno minacciato, [reso] una minaccia diplomatica ai funzionari ecuadoriani, non mi è mai stato detto e non credo che sia esistito, e se mi fosse venuta una tale minaccia, le assicuro che non avrei intrapreso alcuna azione ” ha ribadito Correa.

La rete statunitense ha pubblicato, lunedì scorso, un reportage ‘esclusivo’ basato su “centinaia di rapporti di sorveglianza compilati per il governo dell’Ecuador da parte della società di sicurezza privata spagnola globale UC”, che sostiene di aver avuto accesso. Nella nota, il media sostiene che Assange aveva trasformato l’Ambasciata dell’Ecuador a Londra, dove è stato detenuto per quasi sette anni in “un centro operativo per interferire nelle elezioni del 2016 negli Stati Uniti”.

La CNN afferma che “un funzionario della intelligence ecuadoriana” ha confermato l’autenticità di questi rapporti, ma non ha fornito alcuna prova concreta del presunto interferenza russa nelle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, pur ammettendo che si tratta di mere supposizioni espresse nella Rapporto del procuratore speciale Mueller.

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-video_rafael_correa_come_per_le_armi_di_distruzioni_di_massa_in_iraq_la_cnn_sta_costruendo_lo_show_per_lestradizione_di_assange/82_29518/

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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