Sara Michelucci

Una donna intensa, tormentata e geniale. Frida Kahlo è l’artista che più di ogni altra è riuscita a costruire una potente autobiografia per immagini, narrando con forza la sua storia: dal dolore fisico per il terribile incidente di cui fu protagonista al dramma dell’amore tradito. Dagli aborti all’impegno politico.

Frida è diventata, dopo la sua morte, un’icona pop in grado di catalizzare l’attenzione di migliaia di persone.

E il cinema non poteva non omaggiarla. Frida. Viva la Vida è il docu-film diretto da Giovanni Troilo, nei cinema dal 25 al 27 novembre. Un viaggio in sei capitoli alla ricerca di questa donna eclettica e affascinante, nel cuore del Messico, in un paesaggio esotico, tra cactus, scimmie, cervi e pappagalli, alternando interviste esclusive, documenti d’epoca, ricostruzioni suggestive e opere della stessa Kahlo, tra cui gli autoritratti più celebri (da quello con Diego Rivera del 1931 alle Due Frida del 1939, da La colonna spezzata del 1944 al Cervo ferito del 1946).

Il film è stato presentato in anteprima al 37° Torino Film Festival – Sezione Festa Mobile.

A condurre lo spettatore attraverso questo viaggio nella vita e nell’arte di Frida Kahlo sarà l’attrice e regista Asia Argento, seguendo un fil rouge costituito dalle parole della stessa Frida: lettere, diari e confessioni private. Si scoprirà come l’opera della pittrice affondi le sue radici nella pittura tradizionale dell’800, nei retablos messicani, oltre che nell’arte e nell’impegno di uomini del suo tempo, dal compagno di una vita, Diego Rivera, a Trotsky. Del resto, dopo la rivoluzione del 1910, il Messico aveva provato a riscoprire le proprie origini attraverso l’iconografia pre-colombiana in cui anche Frida esplorò l’identità degli opposti: dolore e piacere, tenebre e luce, luna e sole, la vita nella morte e la morte nella vita. Ripercorrere la vita di Frida Kahlo significherà così cercare il punto di contatto tra la sofferenza delle vicende biografiche e l’amore incondizionato per l’arte.

Nel documentario sarà possibile vedere fotografie, vestiti e altri oggetti personali di Frida conservati negli archivi del Museo Frida Kahlo normalmente non accessibili al pubblico, oltre alle stampe originali delle fotografie scattate da Graciela Iturbide durante l’apertura del bagno di Frida nel 2004.

La colonna sonora, firmata dal compositore e pianista Remo Anzovino, sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 22 novembre.

Frida. Viva la vida (Italia 2019)

Regia: Gianni Troilo

Attori: Asia Argento

Distributore: Nexo Digital

http://www.altrenotizie.org/in-evidenza/8678-frida-viva-la-vida.html

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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