Secondo quanto riporta l’agenzia SANA, tre civili sono stati uccisi e altri tre feriti, tra cui un bambino di sei anni, a causa dell’aggressione missilistica israeliana partito dallo spazio aereo libanese contro le case dei civili ad al-Hujaira e le città di al-Adliya, in una zona rurale a sud di Damasco.
Secondo la SANA, sono stati colpiti anche gli edifici degli insediamenti di Hujeira e Adliyah.
Una fonte dell’esercito siriano ha raccontato che l’aeronautica israeliana ha preso di mira il distretto Sayyeda Zaynab della città di Damasco dopo aver sparato missili dallo spazio aereo libanese.
La fonte ha aggiunto che le difese aeree siriane sono state rapidamente attivate e per contrastare i missili israeliani ieri sera che, comunque, sono riusciti a colpire il distretto di Sayyeda Zaynab.
L’attacco israeliano ignora gli appelli dell’ONU per una tregua dei conflitti del mondo per la pandemia di Covid-19 e tantomeno rispetta la celebrazione del mese sacro del Ramadan per i musulmani. Non a caso il raid di Israele è avvenuto nella zona dove è presente uno dei santuari più importanti dell’Islam Sciita.