L’Iran considera ipocrita la solidarietà espressa dagli Stati Uniti e da Israele nei confronti del popolo libanese e aggiunge che se sono così preoccupati per i libanesi dovrebbero porre fine al loro assedio. 

Il ministero degli Esteri iraniano definisce l’offerta di aiuti dagli Stati Uniti e dal regime israeliano al popolo libanese come ipocrita e fuorviante dopo le due esplosioni che hanno distrutto gran parte dell’area portuale di Beirut, la capitale libanese, nella giornata di martedì. 

“Questa (presunta simpatia) è solo uno dei tanti casi di ipocrisia e inganno del regime sionista e degli Stati Uniti che hanno sempre cercato di agire in acque torbide (per i loro interessi). Se sono veramente onesti, dovrebbero immediatamente revocare le sanzioni che hanno recentemente imposto al popolo libanese”, ha denunciato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Seyed Abás Musavi.

In risposta alla domanda su chi non vuole stabilità in Libano, avanzata da un giornalista, Musavi ha risposto affermando che questi sono coloro che sono ostili al popolo libanese e che hanno anche seri problemi nell’accettare l’indipendenza e la sovranità di paesi nella regione dell’Asia occidentale

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-liran_definisce_ipocrita_la_solidariet_espressa_dagli_stati_uniti_e_da_israele_a_beirut/82_36621/

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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