Le affinità ideologiche erano evidenti anche quando Matteo Renzi era segretario del Partito democratico, ora assistiamo alla convergenza elettorale in diversi Comuni, a quando la nascita di ForzaItaliaViva?
Nella città di Luigi Di Maio, Pomigliano, Italia Viva sosterrà la candidata sindaca dei berlusconiani, Elvira Romano, che si presenta con la lista ‘Forza Pomigliano’. A tale proposito il coordinatore nazionale di Iv Ettore Rosato ha dichiarato: ‘Noi siamo alternativi a Pd e M5s’. Più chiaro di così.
Nella provincia lombarda Iv sta un po’ con il Centrosinistra, un po’ con il Centrodestra. Solo in tre Comuni dell’area metropolitana milanese dei nove che andranno a votare vedono insieme Pd e Iv. A Corsico, Comune milanese di 35 mila abitanti, i renziani hanno deciso di non sostenere il candidato del Pd e del Centrosinistra, invece appoggiano Roberto Mei di Forza Italia che concorre anche contro la lista di Centrodestra della Lega e di Fratelli d’Italia.
I renziani ci tengono ad evidenziare le differenze con i democratici e soprattutto con la Sinistra. Tutto legittimo. Del resto, è sempre stata un’ambizione dell’ex sindaco di Firenze conquistare i voti di Silvio Berlusconi. Finora le affinità ideologiche non hanno portato ad una formazione politica comune. I distinguo di questa tornata elettorale potrebbero essere il presupposto per assistere alla nascita di un nuovo partito ‘moderato’ e ‘centrista’?
I punti di convergenza tra berlusconiani e renziani sono tanti ed ora anche quelli sui nomi. Stando così le cose #ForzaItaliaViva potrebbe non essere più soltanto una battuta di Maurizio Crozza, ma un’idea che presto potrebbe diventare realtà. L’obiettivo ultimo è diventare l’ago della bilancia in un sistema politico tripolare, stare, cioè, un po’ a Destra ed un po’ a Sinistra a seconda delle necessità e delle convenienze, ma sempre e comunque al centro del potere.