Eleanor Marx nel film Miss Marx

Francesco Cecchini

Eleanor Marx

Il film Miss Marx della regista Susanna Nicchiarelli è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 77, ottenendo un buon risultato di pubblico e di  critica.

Il link con una recensione fatta da Anonima Cinefili*  è il seguente:

* Sono rispettati i termini e condizioni di utilizzo,

Il film è anche un forte stimolo a conoscere la storia di Eleanor Marx.

Da:

https://maitron.fr/spip.php?article75713

( MARX Eleanor Jenny Julia, version mise en ligne le 5 janvier 2010, dernière modification le 12 mai 2020.)

MARX ELEANOR JENNY, JULIA.

Nata il 16 gennaio 1855 a Londra; morta il 31 marzo 1898 a Londra: militante socialista

Eleanor,”Tussy”, era l’ultima dei sei figli di Karl e Jenny Marx. Nacque a Londra dove la famiglia viveva stipata in un modesto alloggio nel quartiere di Soho. Ma già nel 1856 i Marx si trasferirono a Kentish Town in una casa più spaziosa dove la vita quotidiana era meno difficile, sebbene continuassero a dover affrontare notevoli difficoltà finanziarie. Tuttavia, l’infanzia di Eleanor Marx sembra essere stata felice.

Appena adolescente iniziò a partecipare all’azione politica di suo padre.

A casa i Marx spesso accolgono  profughi politici da tutta Europa, specialmente i comunardi. Due di loro, Paul Lafargue e Charles Longuet, sposeranno Laura e Jenny, le due sorelle maggiori di Eleanor. Quanto a quest’ ultima, si innamorò di Lissagaray (di cui tradurrà in seguito la Storia della Comune di Parigi), ma i suoi genitori si opposero  al matrimonio.

Eleanor divenne la collaboratrice di suo padre fino alla sua morte nel 1883, anche se l’ indipendenza mentale della giovane donna spesso rendeva le loro relazioni difficili.

Come suo padre, Eleanor era una frequentatrice assidua della biblioteca del British Museum, e aveva una passione per la letteratura e il teatro (in particolare il lavoro di Ibsen, che avrebbe tradotto).

Beatrice Potter, poi Webb,  economista e sociologa, fondatrice con il marito Sidney Webb della London School of Economics and Political Science, che conobbe Eleonora al British Museum nel 1883, l’ ha descritta così:

“Eleanor Marx era gentile; il suo vestito era pittoresco ma sciatto e i riccioli neri tra i suoi capelli erano ovunque. Aveva un brutto viso illuminato da due begli occhi scintillanti di vivacità e simpatia. Tuttavia, il pallore della sua carnagione e l’espressione dei suoi lineamenti tradivano un’esistenza malata e febbrile, abituata a volte agli stimolanti, a volte ai sonniferi. “

Fu in quell’ anno, 1883, che Eleanor si innamorò di Edward Aveling  e divenne la sua compagna.

Se Aveling ha avuto la maggior parte di responsabilità per la vita infelice di Tussy, tanto per le sue infedeltà quanto per la sua mancanza di scrupoli e le sue losche combinazioni finanziarie, è tuttavia durante la loro vita insieme che l’esistenza di Eleanor fu la più piena.

Militò attivamente nei circoli socialisti a Londra, dove si  distinse per la sua eloquenza e le sue capacità di scrittura.

In collaborazione con Aveling, scrisse diversi opuscoli sulla condizione delle donne, sulla vita in fabbrica, sul movimento operaio negli Stati Uniti.

Tradusse libri di politica ed economia, ed è lei che diede la prima versione inglese di Madame Bovary. Con Aveling partecipò alla nascita del “nuovo sindacalismo”. In questa occasione insegnò a leggere e scrivere a Will Thorne, il leader sindacale che formò la “National Union of Gas and Laborers” (1889).

Ma la vita di Eleanor Marx non era felice e sembra che la giovane donna abbia fatto il suo primo tentativo di suicidio già nel 1887.

Tesa e impressionabile, trovava difficile sopportare la perpetua doppiezza di Aveling e i suoi debiti cronici.

Nel 1897, Aveling, vedovo da cinque anni, si risposò segretamente con un’attrice, ma continuò a vivere insieme a Eleanor, senza dubbio per approfittare del suo reddito. Il 31 marzo 1898 Eleanor scoprì questa unione e, sconvolta, mandò subito la sua domestica dal farmacista a comprare l’acido prussico. È possibile che abbia fatto un patto per morire insieme ad Aveling; in ogni caso, quest’ultimo certamente l’ha incoraggiata al suicidio. Molti degli amici di Eleanor hanno accusato Aveling di essere responsabile della morte della sua compagna, ma la sua complicità non ha potuto essere dimostrata e il tribunale ha emesso un verdetto di “suicidio in un momento di fugace distrazione”. Aveva 43 anni. La cremazione avvenne il 5 aprile 1898 e le ceneri di Tussy furono conservate presso la sede della Federazione socialdemocratica. Consegnate successivamente al British Communist Party, furono infine, negli anni ’50, collocate accanto alle spoglie del padre, nella sua tomba nel cimitero di Highgate a Londra.

Eleanor e Karl Marx

Di Francesco Cecchini

Nato a Roma . Compie studi classici, possiede un diploma tecnico. Frequenta sociologia a Trento ed Urbanistica a Treviso. Non si laurea perché impegnato in militanza politica, prima nel Manifesto e poi in Lotta Continua, fino al suo scioglimento. Nel 1978 abbandona la militanza attva e decide di lavorare e vivere all’estero, ma non cambia le idee. Dal 2012 scrive. La sua esperienza di aver lavorato e vissuto in molti paesi e città del mondo, Aleppo, Baghdad, Lagos, Buenos Aires, Boston, Algeri, Santiago del Cile, Tangeri e Parigi è alla base di un progetto di scrittura. Una trilogia di romanzi ambientati Bombay, Algeri e Lagos. L’ oggetto della trilogia è la violenza, il crimine e la difficoltà di vivere nelle metropoli. Ha pubblicato con Nuova Ipsa il suo primo romanzo, Rosso Bombay. Ha scritto anche una raccolta di racconti, Vivere Altrove, pubblicata da Ventura Edizioni Traduce dalle lingue, spagnolo, francese, inglese e brasiliano che conosce come esercizio di scrittura. Collabora con Ancora Fischia IL Vento. Vive nel Nord Est.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy