L’Argentina ha lanciato ieri il piano Casa Propria – Construire il Futuro, un progetto che costruirà più di 260.000 appartamenti per i settori vulnerabili della società.

Lunedì, è stato lo stesso presidente argentino Fernandez ad annunciare in tv il progetto nazionale che mira a migliorare le condizioni di accesso all’habitat in tutto il paese.
4 comuni nel sud di Buenos Aires sono stati i primi a firmare questo accordo Nazione-Provincia che costruirà in questa prima fase 3.000 case nella provincia con il maggior numero di abitanti e persone che vivono in povertà.

L’iniziativa realizzerà un totale di 264.000 soluzioni abitative per l’intero Paese, tra cui la costruzione di 220.000 nuove abitazioni, 20.000 lotti con servizi per quelle famiglie che non hanno terreni e la concessione di 24.000 mutui per l’edilizia.

Durante l’evento, il presidente Alberto Fernández ha criticato l’aumento della disuguaglianza e della disperazione durante il governo precedente di destra filostatunitense di Mauricio Macri ed ha affermato che questo progetto mira a porre fine all’esistenza di due diverse argentine, quella di una minoranza ricca che ha tutto e quella di una maggioranza in difficoltà.

“Crediamo che dove la società non può creare condizioni di uguaglianza, lo Stato debba essere presente per generare l’uguaglianza. Alcuni ci accusano che perché abbiamo parlato in questo modo siamo diventati populisti. Se essere populista significa pensare a chi ha di meno e a chi ha più bisogno, sono populista. Etichettatemi pure come vi pare mentre io proseguo a preoccuparmi di chi ha più bisogno”, ha detto il presidente durante l’evento (video https://twitter.com/vtolosapaz/status/1343595119333797889?s=20)

Fernández ha assicurato che con questo piano il governo non solo mantiene la sua parola data durante la campagna elettorale, ma rispetta anche l’etica politica, poiché, come ha detto, garantire l’equità è responsabilità etica del governo.

Nel settore degli alloggi popolari costruiti dallo Stato il Paese leader del continente è il Venezuela chavista, che ad oggi, nonostante l’embargo e le sanzioni, ha consegnato 3.300.000 appartamenti, già arredati alla popolazione

Rete solidarietà rivoluzione bolivariana

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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