Ricordate la stizza con cui nella conferenza stampa di fine anno, Draghi ha zittito il cronista de Il Fatto Quotidiano, “colpevole” di aver sottolineato che la riforma IRPEF avvantaggia chi guadagna di più?
Disse che si trattava di bugie e che a essere favorite sono le classi meno abbienti.
Da settimane noi sappiamo e denunciamo che non è così.
Oggi arriva la conferma ufficiale dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio.
Ai manager andranno in media 368€, mentre agli operai 162€. Meno della metà.
Agli impiegati va un po’ meglio, 266€, comunque 100€ in meno del loro capo.
Credo che ormai ogni dubbio su quali interessi difenda questo governo sia superfluo. E no, se stai leggendo questo post probabilmente non sono i tuoi.
Ci vuole più rispetto, caro Draghi, delle persone, di chi è in difficoltà, dei giornalisti che “osano” fare domande e anche dell’opposizione che segnala quello che non va.
Nicola Fratoianni SI