LE COSE CHE NON CONDIVIDO NEL MODO PIÙ ASSOLUTO
Ho letto che oggi la lista Sinistra Italiana/Europa Verde ha organizzato un sit-in davanti alla ambasciata russa a Roma.
Da quel che capisco la motivazione sarebbe quella di protestare contro la Russia poiché starebbe bombardando la centrale nucleare di Zaporizhzhia.
Non so quali fonti di informazioni abbiano i responsabili della lista elettorale che ha organizzato questa iniziativa per dire che sono i russi che stanno bombardando la centrale nucleare.
Per quel che ne so oggi è arrivata a Zaporizhzhia una delegazione della agenzia internazionale per l’energia atomica proprio per appurare quale sia la situazione. Una forza politica seria, ma anche una semplice lista elettorale, in un contesto come questo, così incerto, aspetta gli esiti dell’inchiesta.
Detto questo, io penso che la scelta di fare questa iniziativa, per una lista di sinistra, ha dell’incredibile. La centrale nucleare è controllata dai russi, è possibile che i russi stessi si autobombardino?
C’è una cosa che mi colpisce profondamente e che mi colloca agli antipodi (politicamente parlando) di chi ha organizzato questa iniziativa. Il sit-in si colloca a pieno titolo nella narrazione che Usa e Nato stanno facendo della guerra in Ucraina: da una parte le democrazie capeggiate dagli USA con frontman Zelensky, dall’altra le democrature con frontman Putin. Un sit-in del genere me lo sarei aspettato dalla lista +Europa della Bonino. Dalla lista Sinistra Italiana/Europa Verde, no. Nel modo più assoluto. Sono certo che tantissimi compagni e compagne di Sinistra Italiana hanno vissuto il mio stesso disagio. Anzi la mia stessa contrarietà.


Claudio Grassi SI