Una nota di Banca d’Italia appena uscita ci rende chiaro come funziona il sistema bancario italiano. Invitano gli istituti a non scaricare l’inflazione sui costi dei conti correnti, ma solo perchรฉ giร stanno guadagnando dall’aumento dei tassi di interesse voluto dalla BCE. Negli ultimi tre mesi dell’anno scorso le prime otto banche del paese hanno visto aumenti dei ricavi in doppia cifra, fino al 40%, e anche gli utili sono straordinari.
Ma questa ricchezza non รจ semplicemente un effetto collaterale delle politiche monetarie UE. Perchรฉ mentre l’aumento del costo del denaro รจ stato trasferito sugli interessi ai prestiti, le banche si sono tenute per sรฉ i paralleli aumenti sui depositi che gli istituti hanno presso la BCE stessa. In soldoni, hanno speculato coscientemente sui nostri conti in banca approfittando della politica monetaria di Francoforte.
Ancora, i settori popolari si trovano ostaggio della logica del profitto a tutti i costi, e dell’irresponsabilitร sociale delle banche. Un settore che dovrebbe tornare fortemente sotto controllo del pubblico, per indirizzare i fondi verso finalitร di sviluppo di cui possa godere la maggioranza della popolazione, e non la solita รฉlite.
Marta Collot PaP UP