Appena prima dell’inizio del G7 di Bari, Oxfam ha diffuso delle analisi che indicavano come basterebbe appena il 2,9% delle spese militari dei paesi del G7 (35,7 miliardi) per dare un contributo sostanziale alla lotta contro la fame e per la riduzione del debito dei paesi del Sud Globale. L’Occidente ha invece confermato la sua volontร di guerra ed escalation internazionale, con un altro prestito di 50 miliardi per lo sforzo bellico ucraino.
Oxfam ha chiesto al G7 di “non rendersi complice” della situazione nella Striscia di Gaza, “stretta tra una carestia imminente e il rischio di genocidio”. Serve lottare contro la connivenza col genocidio dei palestinesi, e contro lo sfruttamento promosso dalle potenze occidentali e coloniali!
Marta Collot Pap