Lo scorso febbraio, la Germania è diventata la prima grande nazione europea a legalizzare parzialmente la cannabis ad uso ricreativo. Il Bundestag ha infatti dato il via libera al piano del governo tedesco che permette il possesso e la coltivazione di cannabis ai soggetti maggiorenni, che possono ora portare con sè fino a 25 grammi di cannabis, possederne in casa fino a 50 grammi e coltivare fino a tre piante. Lo stesso provvedimento autorizzava l’apertura dei cannabis club, che a partire da oggi potranno acquistare la cannabis per finalità ricreative. Tuttavia, il processo di attivazione di questi ultimi potrebbe non essere così semplice e chiaro come inizialmente previsto.

A partire da oggi, i cannabis social club tedeschi potranno iniziare a richiedere la licenza per la coltivazione della cannabis. I club potranno ospitare fino a 500 persone ciascuno e distribuire fino a 50 grammi di cannabis per persona al mese e, secondo la normativa, saranno gli unici luoghi nei quali si potrà accedere alla marijuana legale – che non potrà essere reperibile da nessun’altra parte. Le autorità competenti avranno tre mesi di tempo a disposizione per valutare se accogliere o rigettare la domanda dei club ma, secondo la portavoce delle politiche sanitarie dell’FDP (il partito liberale democratico tedesco), Susanne Schneider, non vi è alcuna chiarezza in merito a quando verranno concessi i permessi e quando la cannabis sarà effettivamente disponibile. A complicare ulteriormente la questione c’è poi il fatto che la pratica sarà gestita a livello regionale e non centrale e le autorità competenti potrebbero variare a seconda della zona.

Nati originariamente in Spagna, i cannabis social club sono luoghi dedicati all’eclusivo consumo della marijuana – che non può essere qui venduta e quindi generare profitto. Secondo alcune ricerche, si tratta di luoghi nei quali, oltre a permettere il consumo di sostanze di buona qualità e controllate, si potenziano anche i processi di apprendimento sociale, ovvero delle proprietà della sostanza, le modalità di assunzione e gli effetti sul proprio organismo.

[di Valeria Casolaro]

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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