LE COSE GRAVI CHE RICHIEDONO SCELTE CONSEGUENTI
È POSSIBILE ALLEARSI CON CHI DICE CHE BISOGNA CONTINUARE A INVIARE ARMI PERCHÉ SOLO PER QUESTA VIA SI ARRIVA ALLA PACE E – ADDIRUTTURA – CRITICA LA DESTRA PER AVERLO CAPITO IN RITARDO?
IL M5S e AVS DEVONO RISPONDERE A QUESTA DOMANDA
Oggi il Senato ha votato il rinnovo dell’invio delle armi in Ucraina.
Nessuna riflessione seria sui risultati che ha prodotto, nei due anni precedenti, la scelta di pensare di risolvere il conflitto inviando armi.
La realtà è ineludibile: è avvenuto il contrario di quanto promesso. La Russia non è crollata, Putin è più popolare che mai nel suo paese e non solo, l’Ucraina ha perso la guerra, l’Europa è entrata in una grave crisi economica
Normalmente, quando una azione produce il contrario dell’effetto dichiarato, ci si pone qualche domanda.
Dal voto di oggi del Senato italiano, tutto ciò non emerge. Si va avanti a testa bassa
Ciò conferma la grave impermeabilità delle istituzione italiane ai fatti che accadono e alla volontà popolare che – non dimentichiamolo – è contro l’invio delle armi.
E ciò, almeno in parte, spiega perché sempre meno persone vanno a votare.
La discussione di oggi al Senato ci induce ad una ulteriore riflessione.
La motivazione con cui Del Rio, intervenuto a nome del Pd, ha spiegato le ragioni del voto positivo, sono importanti
Del Rio, con un intervento paradossale, motiva il voto positivo del suo partito, criticando la Meloni e il centro destra, di avere maturato la posizione per l’invio delle armi con reticenza e con ritardo!
I PRIMI SIAMO STATI NOI, MENO MALE CHE VI SIETE ADEGUATI
Di fronte a questo voto del Pd, ma soprattutto a queste argomentazioni, un problema si pone!
Il M5S e AVS hanno votato contro, e questo è positivo.
MA QUESTO NON È PIÙ SUFFICIENTE
Come si fa ad allearsi con un partito che sulla politica internazionale, sempre più centrale rispetto a ciò che accade, ha queste posizioni?
La lotta contro le destre è insignificante se non si associa alla lotta contro le guerre
Questo il grande tema politico che si squaderna di fronte a noi
Intanto NON CI SCORAGGIAMO
In tutta Italia proseguono e si intensificano le iniziative contro la guerra!
Uniamoci su questo obiettivo
Lacasabrucia, ma in tanti, assieme, possiamo spegnere l’incendio
Presentate la mozione e raccogliete firme per la petizione (nelle foto con il qrcode)
Scrivete per organizzare anche nella vostra città una iniziativa
Il Coraggio della Pace
Claudio Grassi