Francesca Cecchini
MANUELA D’AVILA
La compagna Manuela Pinto Vieira d’Ávila è una giornalista e politica brasiliana, è militante Partito Comunista del Brasile (PCdoB). Nel 2017, è stato nominato dal PCdoB come candidata alla presidenza per le elezioni del 2018. Ha però rinunciato alla sua candidatura ed è stato scelta da Fernando Haddad del Partito dei Lavoratori come candidato per il vicepresidente. La compagna sarà
La compagna Manuela D’Avila sarà Il 13 dicembre a Napoli e il 14 dicembre a Roma, alla Casa internazionale delle Donne, per discutere della situazione attuale e delle prospettive del Brasile. La vittoria in Brasile di un ex-militare razzista di estrema destra, sostenitore della dittatura, come Bolsonaro è stato il punto d’arrivo del golpe mediatico giudiziario che ha condotto alla destituzione della legittima presidente Dilma Rousseff e poi all’arresto di Lula.
In Brasile la repressione continua. Recentemente due leaders del Movimento dei Senza Terra, José Bernardo da Silva e Rodrigo Celestino, sono stati assassinati l8 dicembre nellaccampamento Dom José Maria Pires, in Paraíba. Vedi l’aricolo pubblicato oggi dal Manifesto.
https://ilmanifesto.it/bolsonaro-killer-assassinati-due-attivisti-sem-terra/
Inoltre la Procura ha chiesto che l’ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva venga sotoposto a un nuovo processo per i crimini di corruzione e riciclaggio di denaro, per i quali sta già scontando una pena detentiva ingiusta di 12 anni.
Quello che sta succedendo in Brasile non può che preoccupare chiunque si riconosca nei principi democratici, ma ci riguarda direttamente, visti i legami tra Bolsonaro e la destra italiana, la Lega di Matteo Salvini