Papa Bergoglio non è un socialista, non è nemmeno un rivoluzionario, anzi.
Ma ai media ed alla destra che governa i principali paesi del mondo molte sue uscite non piacciono.
Ai grandi network, anche italiani, piaceva molto più il papa polacco, quello che chiedeva clemenza per il dittatore Pinochet quando era fuggito a Londra e che inveiva contro rivoluzioni, socialismi e teologie della Liberazione.

A Wojtyla lo spazio in tutti i tg era sempre garantito.
Non c’era notiziario, per 25 anni di seguito, che non raccontasse e ripetesse la sua frase del giorno: un lavaggio del cervello planetario.

Diverso il trattamento riservato al papa argentino quando come ieri, nel suo video messaggio all’Onu, ha chiesto di diminuire (nemmeno di abolire), le sanzioni e gli embarghi che i paesi capitalisti occidentali mettono in atto contro una miriade di Stati più o meno socialisti: nessuna traccia sulla grande stampa e tv…

Papa Francesco ha infatti esortato il mondo ad allentare gli embarghi internazionali nel mezzo della pandemia globale, poiché rendono difficile per i paesi combattere questa crisi.

La nuova pandemia di coronavirus, causata dalla malattia del COVID-19 “ci ha dimostrato che non possiamo vivere l’uno senza l’aiuto dell’altro, o peggio ancora, che non possiamo vivere l’uno contro l’altro”, ha detto il capo della Chiesa cattolica nel suo discorso video inviato alla 75a sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA).

Bergoglio ha anche insistito sull’urgenza di “ridurre le sanzioni internazionali che rendono difficile per gli Stati fornire un sostegno adeguato alle loro popolazioni”, poiché, secondo lui, ad essere colpite, sono in primo luogo le popolazioni civili.
Per questo ha chiesto alle Nazioni Unite di lavorare maggiormente a favore della pace e di rispondere contro il rapido aumento delle disuguaglianze tra i molto ricchi e i permanentemente poveri.
Allo stesso tempo, ha deplorato “il clima di sfiducia l’erosione del multilateralismo che impera nelle società attuali”.

In un’altra parte delle sue dichiarazioni, ha considerato che l’attuale crisi sanitaria può portare ad una “chiusura difensiva ed egoistica con caratteristiche individualistiche ed elitarie”, sottolineando che invece dovrebbe essere una reale opportunità per la trasformazione ed il miglioramento degli attuali modi di vita e dei sistemi economici e sociali.

Rete solidarietà rivoluzione bolivariana

http://www.hispantv.com/noticias/videos/478002/coronavirus-sanciones-papa

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy