L’esercito di ricchi del mondo vale complessivamente 9.100 miliardi di dollari, il 18% in piu’ rispetto all’anno scorso, e con in media 4,1 miliardi di dollari ciascuno. La classifica include il primo miliardario dell’Ungheria e il primo dello Zimbabwe. Bezos con i suoi 112 miliardi di dollari e’ il piu’ ricco al mondo, strappando il trono al fondatore di Microsoft. Bill Gates e’ secondo con ‘soli’ 90 miliardi di dollari, mentre Warren Buffett e’ terzo con 84 miliardi di dollari.  A vedere bene i numeri, Bezos ha visto lievitare la capitalizzazione di Amazon del 59% in 12 mesi, così che la sua fortuna è cresciuta di 39,2 miliardi di dollari. Ma ne ha potuti contare addirittura altri 12 soltanto nelle due settimane comprese tra la rilevazione di Forbes e la pubblicazione della classifica.
Forbes stilando la classifica dei miliardari del mondo ne ha contati 2.208 da 72 diversi paesi. Tra gli italiani Giovanni Ferrero è nella top-40: è al 37mo posto in classifica con una fortuna di 23 miliardi di dollari. In 45ma posizione si piazza invece Leonardo del Vecchio con i suoi 21,2 miliardi di dollari. Silvio Berlusconi è 190mo in classifica con 8 miliardi di dollari.
Il gruzzolo del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si è assottigliato di 400 milioni di dollari da marzo 2017 scendendo a quota 3,1 miliardi. Adesso The Donald è 766° nel mondo, in calo dalla posizione 544.

In totale i miliardari della classifica di Forbes valgono il monte record di 9,1 trilioni di dollari. Stringendo il cerchio le 20 persone più ricche del pianeta valgono l’incredibile somma di 1,2 trilioni (1.200 miliardi), non poi così distante dal Pil italiano del 2017 appena certificato dall’Istat, 1.700 miliardi. In totale, questi 20 ricconi rappresentano, scrive Forbes, meno dell’1% dei miliardari totali, ma i loro averi ammontano al 13% della ricchezza totale di tutti i miliardari del mondo.

Naturalmente nel gotha dei billionaires non potevano mancare i cinesi. Due imprenditori tech hanno debuttato nella top 20: Ma Huateng (noto anche come Pony Ma), 46 anni, cofondatore del colosso Tencent, che con la sua app di messaggistica WeChat conta un miliardo di utenti, è diciassettesimo. Tencent vanta partecipazioni in Tesla, Snapchat e nel servizio di streaming musicale Spotify. Poco più in basso, al posto numero 20, c’è un altro “ragazzo” d’oro dell’hi-tech cinese, Jack Ma, 53 anni, capo di Alibaba, le cui azioni hanno guadagnato il 76% in un anno.

http://www.controlacrisi.org/notizia/Economia/2018/3/7/50919-ecco-i-ricchi-sfondati-mentre-il-mondo-va-a-rotoli-il-loro/

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy