Nella Calabria asfissiata dalla ‘ndrangheta e dalle sue logiche criminali, le istituzioni attaccano i simboli della resistenza e della solidarietà: ancora una volta ci vorrebbero indicare come “fuorilegge” gli ultimi e chi li difende.
Dove siamo da sempre, ci troveranno: accanto a Mimmo, alla sua compagna, a Riace e alla sua comunità, a cui va tutta la nostra massima solidarietà.
“Le parole, però, non bastano!” è il commento di Potere al Popolo nell’esprimere solidarietà a Lucano. Da qui l’invito alla mobilitazione, per coordinarci e stabilire insieme come reagire e portare la nostra vicinanza a Mimmo Lucano. Quando l’ingiustizia diventa legge, la resistenza diventa dovere!.