Bari, la magistratura chiude la sede di Casapound da cui partì il raid del 21 settembre contro il corteo antifascista e antirazzista. Prc: “I bravi ragazzi sdoganati da Salvini sono seguaci di Hitler e Mussolini” Rifondazione Comunista esprime il massimo apprezzamento per i provvedimenti assunti dalla Procura di Bari nei confronti di Casa Pound, che si sono visti porre sotto sequestro preventivo la sede. Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea – sottolinea in una nota che le indagini seguite all’aggressione squadrista “alla nostra europarlamentare Eleonora Forenza e a altri compagni confermano quanto denunciamo da anni. Finalmente viene chiusa una sede e vengono indagati esponenti di questa organizzazione non solo per aggressione ma anche per ricostituzione del partito fascista. Finalmente si cominciano ad applicare la Costituzione e le leggi vigenti”.
“È ora di sciogliere Casa Pound e le altre organizzazioni neofasciste – aggiunge Acerbo -. I bravi ragazzi sdoganati dai media e da Salvini sono seguaci di Hitler e Mussolini e armati di mazze per colpire. Casa Pound non è una folkloristica associazione di nostalgici che collezionano cimeli fascisti ma un’organizzazione in cui al Mein Kampf e al busto di Mussolini si affianca il metodo squadrista. Ringraziamo Eleonora per aver portato l’intero parlamento europeo a pronunciarsi contro il risorgere della violenza fascista e per quello che ha fatto a Bari, quel giorno, scegliendo ancora una volta, come sempre, di stare dalla parte giusta”.