FRANCESCO CECCHINI
Martedì11settembre, Etiopia ed Eritrea hanno riaperto la loro frontiera che era chiusa dal 1998. Dopo due decenni di conflitto e circa 80mila morti, i posti di confine sono stati riaperti. L’Etiopia e l’Eritrea hanno posto fine a due decenni di tensioni sui confini legate a un sanguinoso conflitto del 1998-2000 e hanno ristabilito le relazioni diplomatiche quest’anno, aprendo posti di frontiera e collegamenti di comunicazione. Diverse migliaia di persone da allora hanno attraversato il confine con l’Eritrea e alcuni di loro si sono stabiliti nei villaggi del nord.
Ora è stato fatto un’altro passo di pace importante. Il generale Asrat Denero, capo del comando occidentale dell’esercito etiope, ha annunciato in una conferenza stampa tenuta venerdì 14 dicembre, trasmessa dalla statale Fana Broadcasting Corporate, che stanno spostando truppe dal confine con l’Eritrea, questo 3 mesi dopo la firma della pace. Il generale del Gen. Molla Hailemariam, capo delle operazioni speciali delle forze di difesa etiopiche, che ha partecipato all conferenza stampa ha detto che la maggior parte delle forze armate è stata dispiegata lungo il confine e che la situazione è cambiata radicalmente. Tra le riforme radicali del Paese da quando il primo ministro Abiy Ahmed è entrato in carica in aprile i comandi dell’esercito sono stati ridotti da sei a quattro. Alcuni etiopi hanno visto le riforme dell’esercito come un modo per ridurre il potere di alcuni alti comandanti militari della regione del Tigray al confine con l’Eritrea. Molti appartenenti al gruppo etnico Tigray avevano assunto posizioni di vertice nei decenni trascorsi da quando la coalizione di governo assunse il potere nel 1991. Alcuni ex funzionari tigrini che fino a poco tempo avevano dominato i posti più alti nel governo avevano resistito in precedenti governi alla pace con l’Eritrea. L’Etopia è il secondo paese più popoloso dell’Africa e ha uno dei più grandi eserciti del continente ed è il più grande contributore alle missioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite.

ETIOPI ED ERITREI FESTEGGIANO LA PACE