Le truppe Usa collaborano con i terroristi nell’area di Al-Tanf in Siria, ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov durante una conferenza stampa in Giordania.

Il cancelliere russo ha anche esortato gli Stati Uniti a sbloccare i confini del campo di Al Rukban, nell’area della base militare statunitense, e quindi consentire l’uscita dei rifugiati, essendo questa “la soluzione più semplice ed efficace” per la crisi nel paese arabo.

Rukban è la “scusa” di Washington

“Siamo pronti a prendere in considerazione qualsiasi passo per facilitare l’uscita dei rifugiati da Rukban, ma ritengo che la soluzione più semplice e più efficace sarebbe quella di fermare l’occupazione illegale di questo territorio da parte degli Stati Uniti”, ha ribadito  Lavrov.

Il ministro degli Esteri ha spiegato di non essere convinto che Washington voglia davvero negoziare la questione della chiusura del campo, nonostante le affermazioni contrarie. “Ho la sensazione che non lo facciano con sincerità”, ha aggiunto.



“Rukban è una scusa per mantenere la sua presenza illegale nel sud della Siria”, secodno Lavrov, che ha sottolineato ancora una volta, a questo proposito, la determinazione di Mosca a “lottare” per la liberazione dei rifugiati.

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-siria_la_russia_avverte_gli_usa_pronti_a_qualsiasi_passo_per_facilitare_luscita_dei_profughi_da_rukban/82_27887/

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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