Andrea Massardo

Come auspicato nell’ultima riunione dei capi di Stato delle ex-colonie francesi, l’Africa si allontanerà dal franco Cfa. La valuta, lodata per la sua capacità di mantenere gli equilibri monetari che altrove nel continente non riescono ad essere raggiunti, è stata da sempre causa di eccessive ingerenze francesi all’interno dell’economia africana. Ieri, nella conferenza di Abidjan nella quale ha presenziato anche il presidente francese Emmanuel Macron, un primo passo è stato compiuto. A capo della banca centrale incaricata di gestire la valuta internazionale non ci sarà più un economista francese ed i Paesi africani ed i Paesi aderenti al sistema monetario non dovranno più tenere il 50% delle proprie riserve depositate alla Banca di Francia a titolo di garanzia.

Parigi trema?

Le nuove disposizioni, al momento della loro implementazione graduale nei prossimi anni, mettono in pericolo la stabilità finanziaria di Parigi, che in termini di debito pubblico ha sempre ottenuto vantaggi dalla politica monetaria africana. Dover restituire le riserve dei Paesi africani è un grosso handicap per la Banca di Francia, che fino ad oggi aveva la possibilità di utilizzare a suo piacimento le riserve provenienti dal continente nero per far girare l’economia francese.

Continua….

https://it.insideover.com/economia/lafrica-si-allontana-dal-franco-cfa.html

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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