A Minneapolis schierati 1700 soldati della guardia nazionale e pre-allertato l’esercito. Le manifestazioni si estendono, tensione davanti alla Casa Bianca

A Oakland un morto e in ferito tra i militari del Servizio di protezione federale, città a ferro e fuoco

Tensione anche alla Casa Bianca dove si sono radunate centinaia di persone. I servizi segreti, per sicurezza, hanno deciso di chiudere la residenza presidenziale. Trump in giornata ha twittato che se i manifestanti fossero riusciti a superare la cancellata «sarebbero stati accolti dai cani più feroci e dalle armi più minacciose che io abbia mai visto: e questo sarebbe stato il momento in cui la gente si sarebbe fatta veramente male».

Proteste anche ad Atlanta, Washington, New York City,  Denver, Houston, San Jose e Bakersfield, in California, Chicago. Scontri a Los Angeles 

A Louisville invece un altro reporter è stato attaccato dalla polizia con proiettili urticanti

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

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