Il leader di Unidas Podemos e attuale vicepresidente del governo spagnolo Pablo iglesias ha annunciato stamattina che lascerà il governo per candidarsi alle elezioni regionali alla Comunidad Autonoma de Madrid, che si terranno il prossimo 4 maggio.
Il leader della sinistra radicale spagnola ha dichiarato: “Madrid ha bisogno di un governo di sinistra, e credo di poter essere utile”. “Metterò tutta la mia energia per costruire una candidatura di sinistra forte e ampia per impedire che l’ultradestra si impossessi delle nostre istituzioni. La destra non la si ferma con i partiti di transfughi, ma con una candidatura forte e con carattere”, ha aggiunto.
La convocazione di nuove elezioni a Madrid sono l’effetto del recente terremoto politico che ha scosso il centro-destra spagnolo, dove Ciudadanos e Partito Popolare sono giunti alla rottura che ha portato alle dimissioni del governo regionale madrileno guidato da Isabel Ayuso.
Si tratta di una mossa del tutto inattesa da parte del leader di Unidas Podemos, che sarà chiamato ora al difficile compito di ricompattare tutta la sinistra della capitale spagnola, parcellizzatasi negli ultimi anni in diverse sigle. A tal proposito, Iglesias ha offerto a Errejòn, ex numero due di Podemos autore della scissione del 2019, di formare un fronte comune contro la destra.
