MA CHI È QUEL SIGNORE COI LEGHISTI?
L’Autonomia Differenziata è la secessione dei ricchi. È distruggere ciò che resta dei diritti sociali e dei servizi pubblici del paese. È come l’abolizione del reddito di cittadinanza, solo più in grande e su base territoriale: alle zone più povere del paese dice ARRANGIATEVI!
Cosa produca davvero la concorrenza al ribasso tra le Regioni lo abbiamo visto e subìto durante la pandemia, immaginatelo su tutto il resto.
Oggi la Lega di Salvini, tornata Lega Nord per sconfitte elettorali, preme sull’ acceleratore dell’Autonomia Differenziata e la destra di Meloni dice sì, purché si liquidi definitivamente la Costituzione con il presidenzialismo.
Il PD comincia a balbettare una sua confusa contrarietà, ma è difficile dimenticare che è uno dei principali responsabili di quanto avviene oggi.
Chi è infatti quel signore che assieme a Fontana e Zaia spingeva per realizzare l’Autonomia Differenziata? Che scriveva al governo assieme ai leghisti per chiedergli di fare in fretta?
Quel signore si chiama Bonaccini ed è il primo candidato a futuro segretario del PD. Quel signore conferma che la sinistra finta fa più danni della destra, perché la sua funzione è solo quella di preparare e legittimare le porcherie della destra.
Giorgio Cremaschi PaP UP