In diversi paesi europei, e non solo, monta la protesta popolare contro governi che sempre più apertamente, in tempo di guerra e di riarmo, scelgono di portare avanti politiche sconsiderate di riduzione di diritti, beni e servizi pubblici nel solo interesse dei detentori di grandi patrimoni e delle grandi ricchezze. Politiche che accrescono disuguaglianze materiali e sociali insieme ad una crescita della disoccupazione, della precarietà delle condizioni di vita, ad una riduzione dei salari e delle pensioni. Ieri milioni di francesi sono tornati in piazza per la decima volta contro l’innalzamento dell’età pensionabile a 64 anni. Ovunque scioperi, proteste, blocchi, manifestazioni. Proteste anche in Germania che ha vissuto in questi giorni uno sciopero definito storico con il blocco di treni, navi, strade, autostrade, cancellazione di voli aerei per chiedere l’aumento generalizzato dei salari e degli stipendi. Una ripresa del conflitto sociale che ci fa ben sperare in una ripresa delle lotte su scala europea contro governi a servizio dello strapotere delle élite dominanti. Che ci fa ben sperare in una ripresa di protagonismo sociale anche in Italia dove più che altrove la gente sta male, dove i lavoratori hanno perso potere di acquisto, dove si va in pensione in tarda età, dove i giovano non trovano lavoro, dove vi è la necessità di ricostruire una opposizione alle politiche neoliberiste e di guerra portate avanti non solo dalla destra e dal governo Meloni ma anche dalle forze di centrosinistra. Per questa ripresa occorre che le organizzazioni sindacali abbandonino ogni forma di subalternità o peggio ancora di collateralismo con un governo che è molto pericoloso (tres dangereux), che toglie ai poveri per dare ai ricchi.

Ezio Locatelli Prc UP

Di L.M.

Appassionato sin da giovanissimo di geopolitica, è attivo nei movimenti studenteschi degli anni novanta. Militante del Prc, ha ricoperto cariche amministrative nel comune di Casteldelci e nella C.M. Alta Valmarecchia. Nel 2011 crea il blog Ancora fischia il vento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: